Hanno Detto
Rensch sfida l’Inter: «Loro fortissimi ma giochiamo in casa e vogliamo i 3 punti! Con Gasperini…»

Il difensore della Roma, Devyne Rensch, si è espresso così in vista della sfida di sabato in campionato contro l’Inter
In vista del big match di sabato sera, il difensore della Roma Devyne Rensch ha suonato la carica. Intervenuto alla trasmissione CBS Golazo, il centrale olandese ha definito la sfida contro l’Inter “una grande partita”, sottolineando l’importanza di giocarla in casa, spinti dal proprio pubblico (qui la classifica attuale in Serie A).
Rensch ha spiegato che il segreto della solidità difensiva giallorossa non risiede solo nei singoli, ma in un lavoro di squadra che parte dagli attaccanti. Ha poi elogiato il tecnico Gian Piero Gasperini, descrivendo i suoi allenamenti come molto duri ma estremamente utili, perché rendono tutto più semplice durante la partita.
Secondo il difensore, in Serie A l’obiettivo primario è vincere, e per farlo contro un avversario “molto, molto forte” come il club nerazzurro, servirà una grande prestazione. Pur rispettando la forza della squadra di Cristian Chivu, Rensch non ha dubbi: l’obiettivo della Roma è giocare bene e, soprattutto, conquistare i tre punti per continuare la corsa in vetta alla classifica.
PAROLE – «È una grande partita per entrambe le squadre e per i tifosi. Abbiamo avuto diverso tempo per allenarci e ora ci concentreremo nel preparare la gara e tra poco li affronteremo. Credo sia la connessione che abbiamo, non solo tra i difensori. La difesa inizia dall’attacco. Ognuno ha il suo compito e le sue responsabilità. Gasperini? Ci alleniamo veramente tanto. È difficile ma utile, perché poi in partita è tutto più facile.
In Serie A è importante fare 3 punti. È importante giocare bene ma soprattutto vincere, indipendentemente da chi affronti. Dobbiamo essere pronti per questa partita. L’Inter è una squadra molto, molto forte. Per noi è una partita importante, perché giochiamo in casa e con i nostri tifosi. Dobbiamo solo pensare a giocare bene e la cosa più importante è prendere i tre punti».