News
Prisco ricordato dalla sua Inter per i 104 anni dalla sua nascita: ecco l’iniziativa in suo onore

L’avvocato Prisco è stato ricordato dalla sua Inter in occasione dei 104 anni dalla sua nascita: ecco l’iniziativa in suo onore della società meneghina
Oggi, 10 dicembre, l’universo nerazzurro celebra i 104 anni dalla nascita di una figura inconfondibile, inimitabile e soprattutto indimenticabile: Peppino Prisco. Non un interista qualunque, ma l’Interista per eccellenza, un avvocato che ha dedicato la sua vita a servire “sempre e solo l’Inter” sotto ben cinque diversi presidenti, lasciando un segno indelebile nella storia del club di viale della Liberazione.
L’arguzia del campione di interismo
Nato il 10 dicembre 1921, Prisco è ricordato per essere stato un vero campione di ironia e arguzia. Le sue battute e i suoi “colpi di genio” sono diventate autentiche massime, entrate nell’immaginario collettivo e nel folklore calcistico, capaci di regalare sorrisi compiaciuti a tutti i tifosi dei meneghini. La sua dedizione e il suo spirito hanno incarnato l’essenza stessa dell’interismo.
Ancora oggi, l’Avvocato Prisco vive nel cuore e nei ricordi dei tifosi, che lo portano con affetto e gratitudine per tutto ciò che ha fatto, non solo per il club, ma per l’anima stessa del tifo nerazzurro.
Inter TV celebra il secolo di Prisco
In occasione di questo anniversario, l’Inter TV ha voluto riproporre uno speciale dedicato alla sua figura, originariamente realizzato per celebrare il Centenario della nascita di Prisco. Questo contenuto, denso di puro interismo, ripercorre la vita, la carriera dirigenziale e la filosofia di Peppino Prisco attraverso le sue stesse parole, offrendo un ritratto completo di un uomo che è stato molto più di un dirigente.
Lo speciale andrà in onda nel corso dell’intera giornata su Inter TV, disponibile su DAZN e Sky, regalando ai tifosi la possibilità di immergersi nuovamente nell’arguzia e nella passione del più grande interista di sempre.
Una giornata da celebrare per onorare la memoria e lo spirito di Peppino Prisco, che continua a essere un punto di riferimento morale e di tifo per ogni generazione di tifosi interisti.