2022

Platini attacca: «Non rispetto Infantino e Ceferin. Uefa e Fifa si occupino dei dilettanti»

Inter News 24

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L’ex presidente della Uefa Platini si è raccontato senza freni a La Gazzetta dello Sport: le sue dichiarazioni contro Infantino e Ceferin

L’ex presidente della Uefa Michel Platini si è raccontato senza freni a La Gazzetta dello Sport: le sue dichiarazioni contro Infantino e Ceferin.

EUROPA – «Serve un Lega composta soltanto da presidente. Uefa e Fifa si occupino di Nazionali, di dilettanti. Ho detto Lega, non Superlega: una struttura amministrativa. Non sono d’accordo con un campionato chiuso, per pochi, che in Europa non si può fare». 

ITALIA SENZA MONDIALE – «Possibile. Il calcio è globalizzato e oggi uno svizzero gioca nel Liverpool ed è più bravo di un italiano. Anche la Francia ha perso ai rigori con la Svizzera all’Europeo, quindi perché non può succedere a voi? Il Portogallo è forte».

EUROPEO – «Italia bellissima, preparata, veloce, divertente. Grande difesa, un grandissimo Donnarumma, due super centrocampisti quali Jorginho e Verratti. In attacco non tanta qualità ma Chiesa». 

MONDIALE QATAR – «Non mi pento del voto, volevo dare un Mondiale agli arabi, una Coppa del Golfo. Se lo meritavano.  Solo che l’emiro mi aveva promesso partita anche negli altri stati, Emirati, Dubai, Kuwait. Peccato». 

LAVORO – «Mi hanno chiesto di tornare, club, organizzazioni, ma non ho trovato nessun ruolo. Forse mi piacerebbe impegnarmi per i giocatori, affinché prendano il potere nel calcio. Ci penserei su. Niente politica. Non rispetto Infantino e Ceferin, ma lo dico con leggerezza: facciano quello che vogliono, io sono fuori. Invece non perdonerò mai chi mi ha accusato falsamente e fatto uscire dal calcio. Hanno vinto ma io cercherò sempre giustizia». 

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