Pio Esposito Inter, arrivano subito i primi segnali incoraggianti: Chivu sperimenta, il centravanti convince subito

Pio Esposito Inter, l’attaccante si mette subito in mostra nell’amichevole disputata contro la squadra U23

La prima uscita stagionale dell’Inter ha offerto spunti importanti. Sul campo di Appiano Gentile, la formazione di Cristian Chivu ha superato l’Under 23 di Stefano Vecchi con un netto 7-2, mostrando segnali di crescita tattica nonostante la condizione fisica ancora in costruzione.

I nerazzurri hanno alternato due moduli: un 3-5-2 nei primi 45 minuti e un 3-4-2-1 nella ripresa. Entrambe le soluzioni, come confermato dallo stesso ambiente tecnico, resteranno centrali nel corso della stagione. L’assetto più offensivo ha messo in luce le qualità dei nuovi acquisti e dei giovani più attesi.

Ottimo l’impatto di Pio Esposito, attaccante classe 2005, che ha segnato alla prima palla toccata – su assist di Federico Dimarco – e ha impressionato per aggressività, capacità di proteggere il pallone e disponibilità al sacrificio: caratteristiche ideali per il ruolo di punta unica. «Pio si è fatto trovare pronto, dimostrando di saper già stare tra i grandi», è stato il commento più ricorrente nel post-partita.

Tra i nuovi arrivati, prestazioni incoraggianti anche per Angelo Bonny, esterno offensivo francese dal fisico esplosivo, e per Luis Henrique, brasiliano abile nell’uno contro uno. Entrambi sono andati a segno e hanno contribuito a creare superiorità numerica con iniziative personali e scambi rapidi. Bene anche Luka Sucic, centrocampista austriaco che ha mostrato ordine e intensità.

A centrocampo si rivede la coppia Calhanoglu–Barella, schierata per la prima volta nella diga a due. Il turco ha chiuso il match con un gol e ha dato segnali positivi dopo settimane complesse.

In attesa di capire il futuro di Mehdi Taremi, che resta fuori dai radar ad Appiano, Chivu si gode un gruppo giovane ma già ricco di alternative. I primi esperimenti hanno restituito un’Inter ambiziosa e con idee chiare: la strada è lunga, ma le basi sembrano solide.