Pedullà sicuro: «Inter in ripresa, Esposito fortissimo ma non va caricato di pressioni»

Pedullà: l’analisi su YouTube dopo la sfida di Seria A Cagliari Inter, il talento di Pio Esposito e i progressi della squadra di Chivu

Dopo il successo dell’Inter a Cagliari per 2-0, firmato dalle reti di Lautaro Martinez e Pio Esposito, il giornalista Alfredo Pedullà ha commentato la prestazione dei nerazzurri sul proprio canale YouTube, soffermandosi sulla crescita della squadra e sul talento del giovane attaccante.

«L’Inter ha giocato una partita giusta, ma ha palesato il solito difetto di non chiudere le partite e così si espone a qualche episodio. Pio Esposito merita tutte le celebrazioni del mondo, tutta la vita Pio Esposito, ma per il bene del ragazzo a ogni gol non ne parliamo come se non fosse capace di far gol. Ha grande talento, deve crescere, ma il suo talento gli consentirà di fare una carriera importante e di diventare un pilastro della Nazionale», ha dichiarato Pedullà.

L’elogio a Pio Esposito

Il giornalista ha riconosciuto il valore del giovane attaccante, autore del suo primo gol in Serie A proprio contro il Cagliari. Tuttavia, Pedullà ha voluto lanciare un monito all’ambiente: «Chi mediaticamente spinge a manetta a ogni suo gol gli crea solo dei problemi. È un ragazzo fortissimo». Un invito a non caricare di pressioni eccessive un talento ancora in fase di maturazione, lasciandolo crescere gradualmente nel contesto nerazzurro.

Inter in crescita e calendario favorevole

Pedullà ha poi analizzato lo stato generale della squadra di Cristian Chivu, reduce da tre vittorie consecutive tra campionato e Champions League: «Ora l’Inter vincendo con la Cremonese può chiudere gran parte del gap accumulato dopo le due sconfitte contro Udinese e Juventus. Si sta rialzando, l’organico è forte. Non so se vincerà, ci sono altre squadre forti».

Parole che descrivono un’Inter in ripresa, capace di rimettersi in carreggiata dopo un avvio complicato e di candidarsi nuovamente a un ruolo da protagonista in Serie A, grazie alla forza del gruppo e alla crescita dei suoi giovani talenti.