Hanno Detto
Palladino a Dazn: «Abbiamo preparato un piano gara diverso, ce la siamo giocata alla pari con l’Inter! Ecco cosa ho detto alla squadra»

L’allenatore dell’Atalanta, Raffaele Palladino, ha voluto dire la sua dopo la sconfitta rimediata in campionato contro l’Inter
Intervenuto nel corso del postpartita di Atalanta Inter, Raffaele Palladino ha commentato così la sconfitta rimediata nel 17° turno di Serie A 2025/26. Queste le sue dichiarazioni ai microfoni di Dazn.
COSA HO DETTO AI RAGAZZI NEGLI SPOGLIATOI? – «Abbiamo fatto un piano gara diverso rispetto agli ultimi anni. L’Inter se gioca alto va in verticale, abbiamo fatto bene in fase di non possesso, potevamo essere più bravi ad andare a pressare l’Inter, siamo stati sterili. Nella seconda parte abbiamo fatto meglio nel metterli in difficoltà e quando si erano equilibrati i valori in campo è arrivato un gol che ci ha fatto male. Ho messo in campo forze fresche, cambiato modo di giocare, abbiamo provato a metterla dentro fino alla fine. Questa gara ci farà crescere, ci abbiamo provato fino alla fine, con le nostre forze e le nostre armi. Abbiamo una partita importante alla prossima, contro la Roma».
SULLA SCONFITTA E SULL’ERRORE DI DJIMSITI – «A fine gara sono andato ad abbracciare Dijmsiti, di solito non fa mai questi errori. Può capitare ed è capitato stasera. Siamo stati sterili nell’impostazione, poi ho chiuso con 4 attaccanti per mettere pressione là davanti. Quando giochi contro queste grandi squadre devi essere perfetto, in mezza occasione devi fare gol, non te ne concedono molte. L’Inter è solida, è brava a difendersi ed è bravo nei duelli individuali, non concedono errori. Ma ce la siamo giocata fino alla fine».
LA PROSSIMA CONTRO LA ROMA DI GASPERINI – «Non è una sfida in cui devo dimostrare qualcosa, per me lui è un maestro. Adesso dobbiamo pensare a noi, questa stagione è diversa dalle altre, nelle ultime nove partite abbiamo fatto sei partite e scalato posizioni, anche in CL. Dobbiamo prepararla bene in casa nostra e cercare di fare risultato».