Palestra Inter, l’erede di Dumfries si sblocca con la cessione di Frattesi? Ora c’è l’apertura dell’Atalanta

Palestra Inter, l’erede di Dumfries si sblocca con la cessione di Frattesi? Ora c’è l’apertura dell’Atalanta: cosa filtra

Il nome di Marco Palestra è cerchiato in rosso sul taccuino della dirigenza di Viale della Liberazione. L’esterno di proprietà dell’Atalanta rappresenta il profilo ideale per rinforzare le corsie laterali dei nerazzurri, specialmente in un’ottica di pianificazione a lungo termine. Secondo quanto riportato dal quotidiano Tuttosport, il clima disteso che ha avvolto il pre-partita della recente sfida a Bergamo ha favorito un fitto dialogo tra i vertici societari: da una parte Giuseppe Marotta e Piero Ausilio, dall’altra la famiglia Percassi. Tra sorrisi e strette di mano, è emersa una novità sostanziale: l’amministratore delegato orobico, Luca Percassi, non ha escluso a priori la possibilità di intavolare una trattativa già per la finestra di gennaio.

Di contro, il presidente della Beneamata ha preferito mantenere un profilo basso davanti ai microfoni, chiudendo strategicamente la porta. Una prudenza dettata da rigide logiche di bilancio: l’operazione comporta costi elevati e prevede anche un indennizzo da riconoscere al Cagliari. Di conseguenza, l’affondo decisivo è strettamente vincolato al mercato in uscita. Senza la cessione di Davide Frattesi, centrocampista che reclama spazio e ha molto mercato, è impensabile per il club meneghino sostenere un investimento di tale portata nella sessione invernale.

Tuttavia, se l’ex mezzala del Sassuolo dovesse salutare Milano, lo scenario cambierebbe radicalmente. L’urgenza di intervenire sulla corsia destra nasce anche dalla situazione incerta di Denzel Dumfries. Il laterale olandese ha recentemente cambiato procuratore, una mossa letta dagli addetti ai lavori come il preludio a un addio al termine della stagione. Nonostante il buon rendimento offerto finora dall’altro esterno Luis Henrique, per l’allenatore Cristian Chivu sarebbe fondamentale poter lavorare fin da subito con il potenziale erede. Palestra non rappresenterebbe solo un rinforzo immediato, ma un investimento strategico su un nazionale italiano destinato a presidiare la fascia destra per il prossimo decennio.