Pagelle Inter Liverpool, Tuttosport premia Akanji con un 7. Il peggiore è stato lui

Pagelle Inter Liverpool, Tuttosport premia Akanji con un 7 in pagella. Il peggiore in campo secondo il quotidiano invece è stato proprio lui

L’Inter esce sconfitta dal Meazza contro il Liverpool e le pagelle dei nerazzurri evidenziano luci e, soprattutto, molte ombre. La squadra, guidata dall’allenatore Cristian Chivu (voto 5.5), non è piaciuta come a Madrid, mostrando forse troppo rispetto per un avversario in difficoltà. La sua gestione dei cambi, inoltre, è stata penalizzata dai due infortuni del primo tempo.

Il migliore in campo è il difensore svizzero Manuel Akanji (voto 7). Recuperato in extremis dal virus, si è calato subito nel clima da Premier con respinte di testa e anticipi precisi. Dopo l’uscita di Acerbi, da centrale va anche meglio.

Il portiere svizzero Yann Sommer (voto 6) è ben piazzato su Ekitiké e Bradley, ma non può nulla sul rigore decisivo.

Serata sfortunata per il difensore Francesco Acerbi (voto 6). Dopo mezz’ora di lotta senza sbavature, rincorrendo l’attaccante francese Hugo Ekitiké, si fa male al flessore destro, uscendo al 31°. Entra il difensore tedesco Yann Bisseck (voto 6), che si mostra subito sorpreso da Konaté (gol poi annullato), ma poi prende confidenza, spinge e chiude.

Il difensore italiano Alessandro Bastoni (voto 5) è croce e delizia. Dopo una fase di sintonizzazione con la gara e un bel cross per Lautaro, compie l’ingenuità che costa la partita: la trattenuta, seppur leggera, sul centrocampista tedesco Florian Wirtz è decisiva per il rigore.

Centrocampo: infortuni e poca incisione

Il centrocampo è segnato dagli infortuni. La 200ª presenza in nerazzurro del regista turco Hakan Çalhanoğlu (voto non giudicabile) è sfortunata: dopo soli 11 minuti è costretto a uscire per un guaio all’adduttore destro. Al suo posto, il centrocampista polacco Piotr Zielinski (voto 6.5) entra bene, non ha la presenza difensiva del turco, ma è più costante in zona offensiva.

La mezzala Nicolò Barella (voto 6) fatica nel ricamo, è più una gara di battaglia dove si districa dalla marcatura stretta del centrocampista Curtis Jones; viene beccato dal pubblico per un tacco di troppo in area. Il centrocampista armeno Henrikh Mkhitaryan (voto 5.5) fatica a incidere, seguito a tutto campo dal centrocampista ungherese Dominik Szoboszlai, e dopo 70 minuti non ne ha più.

Sugli esterni, l’esterno brasiliano Luis Henrique (voto 6) è diligente, controlla bene il difensore Robertson. L’esterno Federico Dimarco (voto 6) non sfrutta del tutto il fatto di avere davanti il difensore Gomez, che si spinge poco in avanti.

Attacco: Thuram e Lautaro non trovano il guizzo

L’attacco non trova il guizzo vincente. L’attaccante francese Marcus Thuram (voto 5.5) eccede in tatticismi e tacchi inutili, provando la combinazione con Lautaro ma senza trovare gli spazi per accendersi, un po’ meglio nella ripresa. Il capitano Lautaro Martínez (voto 6) cala nel clima partita, rischiando un cartellino “arancione” su Robertson e si sbatte in attacco, ma i giganti Reds rendono difficile il suo lavoro. Sul gong del primo tempo, il portiere brasiliano Alisson gli nega il gol con una parata.