Norton-Cuffy Inter, l’inglese scala le gerarchie: sarà lui il sostituto di Dumfries? Ecco perché il suo nome convince tutti in dirigenza!

Norton-Cuffy Inter, l’inglese scala le gerarchie: sarà lui il sostituto di Dumfries? Ecco perché il suo nome convince tutti in dirigenza! Le ultime

Il destino di Denzel Dumfries appare ormai segnato. Tra il lungo stop dovuto all’operazione alla caviglia e un contratto in scadenza che difficilmente verrà rinnovato, l’avventura dell’esterno olandese a Milano sembra giunta ai titoli di coda. Questa situazione di emergenza ha costretto la dirigenza dell’Inter ad accelerare drasticamente le manovre per individuare il suo successore. Tra i vari profili monitorati da Beppe Marotta e Piero Ausilio per puntellare la rosa di Cristian Chivu, un nome ha scalato le gerarchie staccando nettamente la concorrenza: Brooke Norton-Cuffy.

L’identikit perfetto: fisico e conoscenza della Serie A

Secondo l’analisi de La Gazzetta dello Sport, il laterale inglese classe 2004, attualmente in forza al Genoa, rappresenta il “profilo perfetto” per le esigenze di Viale della Liberazione. Norton-Cuffy è balzato in testa alle preferenze superando la scommessa Moris Valincic, il centrocampista del Pisa Idrissa Touré e il talento dell’Atalanta Marco Palestra. A fare la differenza sono le caratteristiche tecniche e fisiche: l’ex Arsenal possiede quella straripante fisicità che ricorda proprio Dumfries, unita però a margini di crescita enormi. Inoltre, a differenza di altri candidati, conosce già le dinamiche del campionato italiano. Il suo arrivo offrirebbe a Chivu un’alternativa credibile, permettendo di gestire senza affanni le difficoltà di adattamento riscontrate finora dal brasiliano Luis Henrique ed evitando di snaturare Carlos Augusto sulla fascia destra.

La filosofia di Oaktree e l’assist di Jay-Z

L’operazione rientra perfettamente nei parametri dettati dalla proprietà Oaktree, che ha già avallato gli acquisti recenti di giovani come Petar Sucic, Andy Diouf, Ange-Yoan Bonny e Pio Esposito. La linea verde del fondo americano punta su talenti futuribili dal valore garantito, e Norton-Cuffy si inserisce idealmente in questo contesto. A facilitare la chiusura dell’affare concorrono due fattori decisivi: il prezzo e le relazioni diplomatiche. Il cartellino è valutato tra i 15 e i 20 milioni di euro, cifra che rientra nel tetto di spesa di 25 milioni fissato dalla società e che farebbe vacillare il Genoa. Infine, l’asso nella manica è la Roc Nation: l’agenzia del rapper Jay-Z, che cura gli interessi del ragazzo, vanta ottimi rapporti con i nerazzurri dai tempi di Lukaku, rendendo la pista molto più di una semplice suggestione di mercato.