Moviola Inter Como, la Gazzetta dello Sport da 5,5 a Di Bello. Ecco dove ha sbagliato

Moviola Inter Como, per la Gazzetta dello Sport l’arbitro Di Bello è da 5,5. Ecco dove ha sbagliato il direttore di gara nella sfida di ieri

La netta vittoria dell’Inter sul Como è stata accompagnata da una direzione di gara piuttosto controversa da parte dell’arbitro Di Bello, le cui decisioni, in particolare sul piano disciplinare, hanno sollevato perplessità. La Gazzetta dello Sport ha analizzato gli episodi chiave, bocciando l’operato del fischietto con un insufficiente 5,5, voto esteso anche agli assistenti Imperiale e Bianchini.

Decisioni incomprensibili nel primo tempo

I primi dubbi sorgono già al 16° minuto, quando un contrasto aereo tra il difensore Ramon del Como e il capitano Lautaro Martínez ha lasciato entrambi a terra. L’arbitro ha inspiegabilmente interrotto il gioco solo per un altro fallo commesso nelle vicinanze, ignorando l’incidente principale.

Al 38° minuto, il difensore Alessandro Bastoni si è ben disimpegnato prendendo spazio e tempo al centrocampista del Como Addai in area: la decisione di non fischiare nulla in questo caso è stata ritenuta corretta.

L’errore più evidente arriva al 44°, con l’ammonizione assegnata al centrocampista Máximo Perrone. Il giocatore del Como colpisce il pallone in piena dinamica, toccando fortuitamente il piede di Bastoni in una successiva fase. L’ammonizione in questa circostanza è stata giudicata “senza senso”, in quanto l’intervento era chiaramente sulla palla.

Il rischio espulsione e la gestione disciplinare

Il momento di maggiore tensione si è registrato al 46° minuto del primo tempo. Il difensore Diego Carlos ha commesso un fallo su Lautaro Martínez, rifilandogli un calcio a palla ormai lontana. L’azione comportava un rischio elevato di grave fallo di gioco, e quindi di cartellino rosso. Di Bello ha optato per il cartellino giallo, una decisione ritenuta troppo morbida. Secondo l’analisi, si trattava di un cartellino “arancione”, a un passo dall’espulsione, dimostrando una tendenza a non voler sanzionare con il massimo della pena.

Le perplessità sono continuate nella ripresa. Al 4° minuto del secondo tempo, il centrocampista turco Hakan Çalhanoğlu ha commesso un intervento imprudente sul centrocampista Jesús Rodríguez del Como. Questo fallo, diversamente da quello su Perrone, è stato definito “giallo solare”, ma l’arbitro ha clamorosamente deciso di soprassedere, confermando una gestione dei cartellini incoerente e che non ha soddisfatto le aspettative.