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Moviola Inter Como, CorSport non promuove Di Bello: ecco perché

Inter News 24

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Moviola Inter Como, il CorSport non promuove a pieno l’arbitro Di Bello. Ecco il voto e il motivo della bocciatura del direttore di gara

La vittoria netta dell’Inter contro il Como non ha spento i riflettori sulla direzione di gara dell’arbitro Di Bello. Secondo l’analisi del Corriere dello Sport, sono principalmente le decisioni a livello disciplinare ad aver lasciato perplessità e qualche ombra sulla sua performance, soprattutto per la gestione dei cartellini e dei richiami.

Il primo errore rilevato dal quotidiano si è verificato al 44° minuto del primo tempo, quando l’arbitro ha deciso di ammonire il centrocampista del Como, Máximo Perrone. L’intervento del calciatore, sebbene in scivolata, aveva colpito il pallone prima di toccare, fortuitamente e senza intensità, il piede del difensore Alessandro Bastoni. Secondo la moviola, in questa circostanza non c’era nemmeno l’estremo per fischiare fallo.

Più complessa la situazione che ha coinvolto il difensore Diego Carlos nei minuti di recupero del primo tempo. Dopo aver commesso un fallo non punibile disciplinarmente sull’attaccante Marcus Thuram, il difensore ha steso il capitano Lautaro Martínez con un calcio, chiaramente senza possibilità di prendere il pallone. Sebbene l’intervento fosse ruvido, non sembrava raggiungere la soglia del grave fallo di gioco (che richiede vigoria sproporzionata), e per questo motivo l’ammonizione comminata è stata giudicata accettabile.


La gestione disciplinare e i rischi di Diego Carlos

La gestione disciplinare di Di Bello è peggiorata nella ripresa. Diego Carlos, già ammonito, ha rischiato più volte di ricevere il secondo cartellino giallo e, di conseguenza, l’espulsione. Nonostante i ripetuti interventi al limite, l’arbitro ha scelto di sorvolare, non effettuando nemmeno un richiamo evidente che potesse servire da monito al difensore del Como.

Un’altra mancanza disciplinare è stata registrata al 4° minuto del secondo tempo: è mancata l’ammonizione per il regista turco Hakan Çalhanoğlu a seguito di un intervento giudicato imprudente ai danni dell’attaccante Jesús Rodríguez.


Il Var: Gariglio promosso per l’inazione

Sulla prestazione del VAR, gestito da Gariglio (voto 6), il giudizio è sufficiente. Il VAR non ha reputato l’intervento di Diego Carlos come un grave fallo di gioco e la scelta di non richiamare l’arbitro Di Bello all’OFR (On-Field Review) è stata considerata corretta. In un match sostanzialmente corretto, la cabina di regia non ha avuto altre situazioni rilevanti che richiedessero il suo intervento diretto.

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