Motta Bayer, niente da fare per il tecnico. I tedeschi hanno scelto l’erede di Ten Hag

Motta Bayer, sfuma l’ipotesi per l’ex Inter: sarà l’ex ct della Danimarca a guidare le Aspirine dopo l’esonero di Ten Hag

Non sarà Thiago Motta il nuovo allenatore del Bayer Leverkusen. L’italo-brasiliano, reduce dall’esperienza negativa con la Juventus, era stato accostato nelle ultime settimane alla panchina delle Aspirine dopo l’esonero di Erik ten Hag, ma la dirigenza tedesca ha scelto un’altra strada.

Il club di Bundesliga ha infatti deciso di affidarsi a Kasper Hjulmand, tecnico danese classe 1972, che fino a pochi mesi fa ha guidato la Nazionale della Danimarca. Hjulmand, noto per aver valorizzato giocatori come Christian Eriksen e per lo stile di gioco votato al possesso palla, è stato preferito a una lista di candidati che comprendeva anche profili di spessore internazionale.

Thiago Motta resta in attesa

Per Motta, ex centrocampista dell’Inter e poi tecnico di Spezia, Bologna e Juventus, sfuma così l’opportunità di rientrare subito in panchina in Germania. Dopo l’addio amaro ai bianconeri, l’allenatore resta in attesa di una nuova chance professionale. Il suo nome, ancora molto apprezzato per le idee di gioco moderne e per la capacità di lavorare con i giovani, continua a circolare nel panorama europeo, ma al momento non ci sono trattative concrete pronte a decollare.

La scelta Leverkusen

Il Bayer Leverkusen, campione di Germania nel 2024 con Xabi Alonso, ha vissuto una stagione travagliata con Ten Hag e ha deciso di voltare pagina puntando su Hjulmand, che avrà il compito di restituire entusiasmo all’ambiente e rilanciare il progetto. L’obiettivo del club è tornare competitivo in Bundesliga e fare strada in Europa, sfruttando una rosa ricca di talento e prospettive.

Prospettive future

Per Hjulmand si tratta della prima esperienza in un grande club del calcio europeo, una sfida affascinante e impegnativa. Per Thiago Motta, invece, il futuro rimane un’incognita: il tecnico italo-brasiliano dovrà aspettare ancora per trovare la panchina giusta per rilanciarsi dopo il naufragio juventino.

Una sliding door che segna destini diversi: il Leverkusen riparte dalla solidità danese, mentre Motta resta alla finestra in attesa della sua prossima avventura.