2023
Mkhitaryan Inter, pronto il rinnovo biennale: si vuole evitare uno Skriniar-bis

Henrikh Mkhitaryan, in scadenza di contratto con l’Inter, è pronto a rinnovare con i nerazzurri per altri due anni: i dettagli
Nella tabella di marcia dell’Inter sul fronte rinnovi, quello di Henrikh Mkhitaryan ha la priorità per via del suo contratto in scadenza. I nerazzurri vogliono evitare di commettere l’errore fatto in passato con Skriniar. L’armeno ed i nerazzurri si diranno sì ancora una volta, pronto un prolungamento biennale. Il punto della Gazzetta dello Sport.
Sulla rosea si legge: «Prima di spegnere le candeline – 35, non poche -, Henrikh Mkhitaryan riceverà il suo regalo con biglietto di auguri firmato Inter: un contratto nuovo di zecca per allungare di altri due anni questo felicissimo matrimonio. L’armano festeggia il 21 gennaio, anche se mai come nel suo caso l’età è un trucco: Simone Inzaghi l’ha visto muoversi dal primo momento con la velocità e la fame di un ventenne, e ancora oggi i test svolti ad Appiano dimostrano come sia uno dei più in forma dell’intera compagnia.
Micki ha iniziato l’anno con lo stesso piglio e finora ha respinto l’assalto al suo posto di Davide Frattesi, il mediano del futuro interista. La doppietta segnata al Diavolo più assist nell’ultimo 5-1 è stata un lampo abbagliante, ma anche una conferma di ciò che era abbastanza evidente a tutti: in questa Inter difficile trovare qualcuno che sia più “imprescindibile”. Non è un caso che il numero 22, in scadenza a fine stagione, le abbia giocate tutte dall’inizio, eccetto la trasferta di Salerno. Mkhitaryan, rimasto ad Appiano in questa sosta, nel prossimo giugno potrebbe quindi andarsene a parametro zero, come uno Skriniar qualsiasi. Se c’è una cosa che l’Inter ha imparato dal caso slovacco, è che è meglio non trascinare troppo i contratti in scadenza, anche nei casi in cui c’è una certa fiducia sulla possibilità di prolungare.
La trattativa con l’armeno è, ovviamente, diversa da quella con il centrale difensivo perché differenti sono l’età e le prospettive, e in questo caso non c’è di mezzo un gigante con portafoglio arabo. Al momento Micki percepisce 3,5 milioni netti di stipendio e, dopo i colloqui proficui avuti con la sua agente Rafaela Pimenta nelle scorse settimane, ci sarà a strettissimo giro un’altra riunione con la procuratrice che è di casa in Viale della Liberazione: l’obiettivo è la firma entro Natale, con una nuova intesa da un anno più opzione quasi garantita per il successivo. Di fatto, un biennale alle stesse condizioni economiche precedenti, quasi un certificato di interismo».