Mercato Inter, sarà rivoluzione totale! Tutti i nomi in bilico tra scadenze e bocciature: il piano per gennaio e per l’estate

Mercato Inter, sarà rivoluzione totale! Tutti i nomi in bilico tra scadenze e bocciature: il piano per gennaio e per l’estate. Ecco cosa aspettarsi

L’Inter si prepara a cambiare pelle. Quella che andrà in scena tra l’imminente finestra di gennaio e la prossima estate non sarà una semplice operazione di maquillage, ma una vera e propria rifondazione tecnica. Secondo l’analisi de La Gazzetta dello Sport, i nerazzurri si trovano a gestire una quantità tale di situazioni contrattuali in bilico da poter schierare un’intera formazione “virtuale” in uscita, disegnata col classico 3-5-2. Dalla porta all’attacco, la dirigenza di Viale della Liberazione è al lavoro per gestire addii pesanti e pianificare il futuro.

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Porta e Difesa: fine di un ciclo

Il primo taglio riguarderà i pali. Dal prossimo 1° luglio, Yann Sommer non sarà più il guardiano della porta interista. L’esperto portiere svizzero, protagonista di un calo di rendimento fisiologico, saluterà alla scadenza naturale. Per sostituirlo, il casting è aperto: si valutano Guglielmo Vicario, Noah Atubolu ed Elia Caprile. Ancora più drastica la situazione nel pacchetto arretrato. È certo l’addio dei senatori: Francesco Acerbi e Stefan De Vrij non rinnoveranno. L’olandese, in particolare, potrebbe anticipare l’uscita già a gennaio per non perdere il treno Mondiale con la sua nazionale: su di lui ci sono sirene arabe e il Benfica di José Mourinho. Per rimpiazzarli, la Beneamata monitora profili giovani come Tarik Muharemovic del Sassuolo e Mlacic dell’Hajduk Spalato.

Fasce e Centrocampo: rebus Dumfries e il mal di pancia turco

Sulla corsia destra regna l’incertezza. Denzel Dumfries, fermo per un lungo infortunio e con una clausola da 25 milioni, sembra al capolinea, complice anche il rendimento deludente del suo sostituto Luis Henrique. Si cercano alternative come Moris Valincic. In mezzo al campo, l’addio di Henrikh Mkhitaryan per fine contratto è scontato, mentre il futuro di Davide Frattesi resta un’incognita legata alle offerte di mercato. Infine, il caso più spinoso: Hakan Calhanoglu. Il regista turco, dopo il mancato passaggio al Galatasaray in estate, vive una tregua armata con il club, ma il richiamo di casa resta forte e un addio a fine stagione non è impossibile.