Calciomercato Inter
Mercato Inter, a gennaio prendere gli esterni è una tradizione. E quest’anno…

Mercato Inter, nel calciomercato di gennaio comprare gli esterni è quasi una sorta di tradizione come dimostrano gli ultimi casi. E quest’anno…
La storia recente del mercato invernale della Beneamata racconta di una ricerca quasi ossessiva per la qualità e la quantità sulle corsie laterali. Come sottolineato dal Corriere dello Sport, quello degli esterni è diventato un vero e proprio “chiodo fisso” per la dirigenza di Viale della Liberazione: negli ultimi dieci anni, su 13 acquisti totali registrati a gennaio, ben 6 sono stati laterali di spinta.
Tra emergenza e strategia: i casi Buchanan e Zalewski
Nelle ultime stagioni, i nerazzurri hanno spesso dovuto ricorrere al mercato di riparazione per far fronte a pesanti infortuni. L’esempio più recente è quello di Tajon Buchanan, il velocista canadese arrivato dal Club Bruges per sostituire l’infortunato Juan Cuadrado. Un’operazione che ricorda molto da vicino quella del 2019, quando a Milano sbarcò Cedric Soares, il laterale portoghese prelevato per tappare il buco lasciato dal lungodegente Sime Vrsaljko.
Più recentemente, la compagine milanese ha puntato su Nicola Zalewski, l’esterno polacco di grande duttilità tattica, capace di ricoprire sia il ruolo di ala che quello di tutta fascia. Non sempre, però, la sessione invernale ha portato volti nuovi: nei bienni 2020-21 e 2022-23, il club scelse di restare immobile, mantenendo inalterati gli equilibri della rosa.
Le richieste dei tecnici: da Conte a Inzaghi
Il ruolo dell’esterno è fondamentale per lo sviluppo del gioco moderno, specialmente sotto la guida di allenatori che ne fanno un pilastro tattico. Antonio Conte, il tecnico salentino noto per il suo calcio fisico e verticale, richiese nel 2020 ben due rinforzi in un solo colpo: Ashley Young, l’esperto laterale inglese arrivato dallo United, e Victor Moses, il nigeriano tutto corsa già fedelissimo dell’allenatore ai tempi del Chelsea.
Anche Simone Inzaghi, il tecnico emiliano fautore di un 3-5-2 molto dinamico, beneficiò a gennaio 2022 dell’arrivo di Robin Gosens. L’esterno tedesco, esploso nell’Atalanta grazie alla sua straordinaria capacità di inserimento e fiuto del gol, arrivò per potenziare ulteriormente una fascia sinistra già competitiva. Nonostante i molti passaggi, però, pochi sono riusciti a mettere radici: oltre a Gosens e Young, solo Buchanan è rimasto in nerazzurro per più di dodici mesi, confermando quanto sia difficile consolidarsi nel delicato scacchiere dei meneghini.
