Mercato Inter: perché Ausilio ha fermato ogni trattativa per Hojlund? Tutti i dettagli sulla questione centravanti

Mercato Inter, la scelta della dirigenza sul centravanti: fiducia totale a Pio Esposito invece del danese finito al Napoli

Nel mercato estivo appena concluso, l’Inter aveva come priorità l’acquisto di una punta di livello, capace di garantire ricambio e qualità alla coppia titolare formata da Lautaro Martinez e Marcus Thuram. Tra i nomi sondati dalla dirigenza nerazzurra era emerso quello di Rasmus Hojlund, attaccante danese classe 2003 in uscita dal Manchester United.

Secondo quanto riportato da Calciomercato.com, i contatti erano reali, ma la trattativa è stata interrotta bruscamente per una scelta precisa di strategia societaria.

IL RETROSCENA – La decisione nasce da una telefonata diretta di Piero Ausilio, direttore sportivo nerazzurro, al giocatore e al suo entourage. Il messaggio è stato chiaro: «Perdonaci ma fermiamo ogni trattativa con lo United perché abbiamo intravisto in un nostro ragazzo le giuste qualità che ci spingono a credere in lui».

Quella promessa non è rimasta lettera morta. Subito dopo, infatti, il tecnico Cristian Chivu ha dimostrato concretamente la sua fiducia verso Francesco Pio Esposito, giovane attaccante classe 2005, dandogli maggiore spazio e responsabilità rispetto al passato.

LA SCELTA DI CRESCERE IN CASA – La dirigenza interista ha quindi preferito puntare sulla crescita interna, rinunciando a un profilo già affermato come Hojlund, poi trasferitosi al Napoli, e investendo energie sul talento del vivaio. La convinzione è che Esposito abbia le qualità per inserirsi gradualmente nelle rotazioni e diventare un elemento importante nel medio periodo.

IL FUTURO DEL REPARTO OFFENSIVO – Una scelta che conferma la linea del club: non solo grandi nomi, ma anche valorizzazione dei giovani formati in casa. L’Inter, dopo aver lanciato diversi prospetti negli ultimi anni, vuole continuare su questa strada, rendendo Esposito un simbolo della nuova generazione nerazzurra.

Un retroscena che rivela l’equilibrio tra esigenze di mercato e progettualità tecnica, con una decisione coraggiosa che potrebbe dare i suoi frutti già nel corso di questa stagione.