Mercato Inter, la rivelazione a sorpresa: «A gennaio può davvero dire addio!». Riflessioni in arrivo

Mercato Inter, la rivelazione a sorpresa: «A gennaio può davvero dire addio!». Riflessioni in arrivo per quel calciatore nerazzurro

Occhi puntati sul futuro di Davide Frattesi. Quello che doveva essere l’anno della definitiva consacrazione con la maglia dell’Inter si sta trasformando in una stagione di paradossi e panchine. Il centrocampista della Nazionale, arrivato con grandi aspettative dal Sassuolo, non sta riuscendo a imporsi come titolare nemmeno sotto la nuova guida tecnica di Cristian Chivu. La situazione è diventata spinosa e, secondo quanto riportato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, l’ipotesi di un addio a Milano già nelle prossime sessioni di mercato non è più un tabù, ma uno scenario concreto.

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L’illusione estiva: il patto con Chivu e la permanenza post-Inzaghi

La stagione dell’ex incursore neroverde era iniziata con premesse ben diverse. È vero che il recupero dall’intervento chirurgico all’inguine aveva rallentato la sua preparazione estiva, ma nei primi colloqui intercorsi con il nuovo allenatore erano emerse garanzie tecniche importanti. Chivu aveva prospettato al giocatore la concreta possibilità di trovare maggiore spazio nelle rotazioni della Beneamata.

Proprio quelle rassicurazioni erano state decisive: avevano convinto Frattesi a recedere dai suoi propositi di addio, che sembravano ormai certi qualora sulla panchina fosse rimasto Simone Inzaghi. Il cambio della guardia tecnica sembrava l’assist perfetto per il rilancio, ma il campo ha raccontato una storia diversa.

I numeri della crisi: 390 minuti e gerarchie bloccate

Alla riprova dei fatti, nulla è cambiato rispetto al passato, anzi la situazione sembra essersi cristallizzata. I numeri sono impietosi per un giocatore del suo calibro: appena 390 minuti giocati in totale, distribuiti su 12 presenze, di cui solamente 3 dal primo minuto. Frattesi continua a essere considerato un’alternativa di lusso ai titolari inamovibili del centrocampo, faticando a scalare le gerarchie in Viale della Liberazione.

Gennaio alle porte: riflessioni inevitabili sulla cessione

Con il mercato di gennaio che dista ormai solo un mese, una serie di riflessioni profonde saranno inevitabili sia da parte dell’entourage del calciatore che della società. Già durante la scorsa stagione il centrocampista romano aveva accarezzato l’idea di salutare i nerazzurri a metà anno per trovare continuità altrove. Questa volta, di fronte a promesse disattese e a un minutaggio ridotto al lumicino, la separazione potrebbe davvero concretizzarsi per permettere al giocatore di non perdere il treno della Nazionale e ritrovare il protagonismo perduto.