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Mentana promette: «Scudetto nel derby? Faccio questa cosa»

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Il noto giornalista ha parlato della possibilità secondo cui l’Inter potrebbe vincere il ventesimo scudetto nel derby contro il Milan

Enrico Mentana ha commentato la possibilità secondo cui l’Inter potrebbe vincere il ventesimo scudetto della propria storia nel derby contro il Milan, in programma lunedì 22 aprile. Il giornalista ha poi parlato di Barella e Inzaghi nell’intervista rilasciata a Calciomercato.com 

SCUDETTO NEL DERBY – «Vincere lo scudetto lunedì mi farebbe piacere, ma se dovesse accadere tra qualche settimana non mi cambierebbe nulla. Non godo dell’umiliazione milanista, lo dico chiaramente. Se poi vinciamo lunedì, al termine di una fiera partita, sarò assolutamente felice e festeggerò tutta la notte. Se andrò allo stadio? No, ho il telegiornale. Tra le 20:35 e le 20:45 ci sarà la vera maratona, quella che mi riporterà a casa per mettermi davanti al televisore»

PROTAGONISTA STAGIONE – «Assolutamente Barella. Genio, sregolatezza, ma anche metodo e altre cose. Calhanoglu è stato straordinario fino a Madrid, poi è andato a corrente alternata. Lautaro meraviglioso, fino alla cesoia del digiuno. La sorpresa invece è Thuram, così come Sommer che ha dato ulteriore tranquillità alla difesa. Noi abbiamo perso Lukaku, Dzeko, Handanovic, Onana, Brozovic, per cui ci è andato tutto molto bene. Avessimo preso Scamacca, saremmo anche già campioni da un paio di settimane. Con un attaccante in più forse saremmo andati anche più avanti in Champions»

INZAGHI – «Quello che ha fatto giocare meglio l’Inter da quando ne ho memoria. Inzaghi con capacità e cultura del calcio ha dimostrato di essere innovativo. Fossi in Bastoni, tutte le mattine andrei sotto casa di Inzaghi a lasciargli dei fiori prima di raggiungere Appiano. L’Inter è una squadra che è bella da vedere. Pochi giorni fa ho incrociato Sacchi, verso il cui Milan avevamo un complesso di inferiorità. Inzaghi ha fatto un’Inter verso la quale allo stesso modo bisogna togliersi il cappello. Si è sempre vista una squadra in cui ognuno aveva un ruolo e poteva portare il gioco ad un livello superiore»

POLEMICA SACCHI – «Mica faccio finta di niente. Gli ho detto ‘Arrigo, ma che ca*** hai detto?’, lui ha smentito assolutamente di aver detto quelle cose. Aveva appena detto che l’Inter di Inzaghi giocava bene, per cui non aveva senso sparare la fesseria sui debiti»

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