2022
Menotti: «Lautaro ha la natura del grande attaccante. Dybala? Un affare»

Menotti: «Lautaro ha la natura del grande attaccante. Dybala? Un affare». Queste le parole dell’ex giocatore argentino
César Luis Menotti, il leggendario Flaco che portò la prima Coppa del Mondo nell’Argentina dei generali, in una intervista a La Gazzetta dello Sport ha parlato dei calciatori dell’Albiceleste che militano in Serie A.
LAUTARO – «Mi piace molto Lautaro: serissimo, coraggioso, sul campo si vede che è cresciuto sulle strade di Bahia Blanca, a me molto care. E si vede anche che a Milano e all’Inter ha trovato la dimensione perfetta. Devi essere felice in un posto per tirare fuori il meglio di te, e questo a volte trascende dal resto. Lui, però, con la maglia nerazzurra si sente a suo agio: si vede, si percepisce di istinto. E ha dimostrato anche recentemente di avere il pensiero giusto nei confronti di chi gioca assieme a lui… Guardate come ha accolto il suo amico Lukaku, ha dimostrato la sua natura solidale, propria solo dei grandi attaccanti. Lui nell’ultimo anno era solo nella leadership offensiva e adesso accoglie un altro grande che teoricamente potrebbe oscurarlo. Non si nota gelosia: sa che la somma dei loro talenti li renderà migliori anche individualmente».
DYBALA – «All’Inter? Sarebbe un affare, merita il meglio, è uno che con la palla parla la lingua dei grandi. Può sorprendere che un talento così sia ora senza squadra, ma il calcio stesso è molto cambiato nel suo essere business. Ora è molto difficile legarsi a un solo club. Futuro? Non saprei e non ho idea di dove possa giocare. Posso solo consigliargli di fare la scelta in autonomia, col cuore: non farà la differenza guadagnare più o meno, ma giocare con il sorriso. Paulo deve pensare solo all’impegno preso la prima volta che ha dato un calcio a una palla: rispettarla. Rispettare l’intero gioco».