Marotta ha fatto la scelta: sarà lui il rinforzo per la fascia destra

Il presidente interista Beppe Marotta ha deciso: ecco chi sarà il rinforzo per la corsia di destra nel calciomercato di gennaio

La strategia di mercato della Beneamata continua a guardare lontano, puntando sulla linea verde per garantire solidità al proprio reparto arretrato. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, i dirigenti di Viale della Liberazione avrebbero individuato in Branimir Mlacic il profilo ideale per guidare la retroguardia del futuro. Il giovane centrale dell’Hajduk Spalato, nato nel 2007 e fresco diciottenne, è considerato dagli addetti ai lavori un potenziale “crack” del calcio europeo.

Il profilo: chi è il difensore moderno che ha stregato i nerazzurri

Mlacic incarna perfettamente il prototipo del difensore contemporaneo. Nonostante la giovanissima età, il croato vanta già una struttura fisica imponente abbinata a una rapidità fuori dal comune e, soprattutto, a una notevole pulizia tecnica nella gestione del pallone in fase di impostazione. Queste doti lo rendono perfetto per il calcio di Cristian Chivu, l’ex carismatico difensore del Triplete oggi tecnico dei meneghini, che da sempre predilige difensori capaci di partecipare attivamente alla manovra.

La necessità di accelerare i tempi nasce da un’esigenza strutturale della rosa. A fine stagione, infatti, la compagine milanese saluterà con ogni probabilità i veterani Francesco Acerbi, il roccioso centrale della Nazionale esperto nei duelli aerei, e Stefan de Vrij, l’elegante difensore olandese che potrebbe addirittura anticipare l’addio già a gennaio.

Una corsa contro il tempo: la concorrenza delle big europee

Marotta e Ausilio hanno intensificato i contatti con l’Hajduk per chiudere l’operazione in tempi rapidi. L’obiettivo è anticipare la folta concorrenza delle grandi potenze internazionali: sui fari di Mlacic si sono accesi gli occhi di Borussia Dortmund, Newcastle, Barcellona e Real Madrid.

Il piano dei nerazzurri per la crescita del ragazzo ricalca l’operazione già vista con Luka Sucic. Se l’affare dovesse andare in porto, Mlacic resterebbe in prestito a Spalato per maturare ulteriormente, per poi approdare a Milano. In Italia, potrebbe inizialmente fare tappa nella formazione Under 23 in Serie C per prendere le misure con il tatticismo del nostro calcio, prima del definitivo salto in prima squadra agli ordini di Chivu. Per i nerazzurri, assicurarsi Mlacic significherebbe mettere al sicuro il cuore della difesa per il prossimo decennio.