Marchisio dice la sua sulla corsa scudetto: «Inter e Napoli davanti, il Milan con Allegri può rientrare in corsa»

Marchisio scudetto tra pronostici e allenatori decisivi: l’ex centrocampista bianconero vede Inter e Napoli favorite per il titolo

Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Claudio Marchisio, ex centrocampista della Juventus e protagonista di tante stagioni vincenti in Serie A, ha detto la sua sulla corsa scudetto entrando nel merito delle principali contendenti. Un’analisi lucida, che mette al centro l’Inter come riferimento tecnico del campionato, senza però sottovalutare il Napoli e il possibile rientro del Milan.

Secondo Marchisio, i nerazzurri restano la squadra più completa per struttura della rosa, esperienza e continuità di rendimento. La formazione guidata da Cristian Chivu, allenatore rumeno alla testa dell’Inter, è infatti indicata tra le principali favorite per il titolo, grazie a un organico profondo e abituato a reggere la pressione delle competizioni su più fronti. Accanto all’Inter, nel giudizio dell’ex bianconero c’è anche il Napoli, che sta dimostrando solidità e ambizione, pur dovendo gestire con attenzione impegni ravvicinati e rotazioni.

SCUDETTO E FAVORITE – «Metto Inter e Napoli davanti ma il Milan ha Allegri, un grandissimo allenatore. Nella rimonta di Torino si sono visti allenatore e qualità dei giocatori».

Parole che certificano come, per Marchisio, la corsa al titolo non sia affatto chiusa. Il riferimento ad Allegri, tecnico esperto e abituato alle rimonte, sottolinea come anche il Milan possa inserirsi con decisione nella lotta scudetto, soprattutto se dovesse trovare continuità di risultati nelle prossime settimane. La rimonta citata dall’ex centrocampista è vista come un segnale forte: non solo carattere, ma anche qualità tecnica e letture tattiche da grande squadra.

Nel complesso, il giudizio dell’ex juventino disegna una Serie A ancora aperta e avvincente, con l’Inter in prima fila per lo scudetto, il Napoli subito dietro e il Milan come possibile outsider di lusso. Un equilibrio che promette una seconda parte di stagione ricca di incroci decisivi e scontri diretti che potrebbero cambiare più volte la testa della classifica.

Per i nerazzurri, il riconoscimento pubblico di Marchisio rappresenta un’ulteriore conferma del lavoro svolto finora. Ma il campionato è ancora lungo e, come sottolineato dall’ex centrocampista, basterà poco per rimettere tutto in discussione, soprattutto se il Milan di Allegri dovesse trovare quella continuità che oggi manca.