2021
Mancini: «Parole di Mourinho? Lo fa per farti incazzare, per trasformare la rabbia in benzina»

Amantino Mancini ha parlato sulle pagine di Repubblica delle dure frasi che José Mourinho ha rivolto alla Roma dopo la sconfitta in Norvegia
Amantino Mancini ha parlato sulle pagine di Repubblica, commentando le dure frasi che Mourinho ha rivolto alla sua squadra dopo la sconfitta contro il Bodo/Glimt.
RABBIA – «Lo fa per farti incazzare, per trasformare la rabbia in benzina. Cosa si dice nello spogliatoio? Non si dice nulla. Niente, silenzio. Poi ti guardi intorno, guardi i tuoi compagni e dici: che cosa è successo? Ma in un momento così devi stare zitto e cercare di fartene forza, perché può fare danni psicologici».
MOURINHO – «Ma José è un allenatore fantastico, il più bravo a lavorare sulla testa. È un allenatore della mente, sa assorbire i tuoi pensieri negativi. E ha un’esperienza nella gestione degli uomini eccezionale, riuscirà a far capire che è stato solo un incidente di percorso. Giocavamo ad Atene col Panathinaikos, nel primo tempo segno il gol dell’1-0 con cui andiamo all’intervallo. Nello spogliatoio, José passa, mi guarda di traverso e mi fa: “Ehi, stai giocando una merda”. Non ho detto nulla, ero sorpreso, stavo giocando bene invece. Ma mi sono detto: ah sì? Adesso allora ti faccio vedere. Alla fine vincemmo 2-0, io feci un secondo tempo strepitoso e venne a dirmi: “Vedi? Così ti voglio”. Lo fa per farti incazzare, ma funziona se trasformi la rabbia in benzina».
SPALLETTI – «L’anno scorso quando ero a Coverciano ci siamo incontrati in stazione a Firenze e abbiamo fatto il viaggio insieme fino a Roma. Abbiamo parlato dei suoi anni all’Inter, del passato insieme. Luciano ti insegna calcio, le sue squadre sanno attaccare benissimo. E lui ti massacra negli allenamenti, è un martello. Il più preparato che abbia conosciuto».