Maicon: «Devo ringraziare l’Inter per sempre. Mourinho? Vi svelo questo patto che avevamo»

Le parole di Maicon, ex terzino brasiliano dell’Inter, sulla situazione attuale dell’Inter dopo la sconfitta in Serie A. Tutti i dettagli in merito

L’Inter del Triplete continua a vivere nei ricordi dei suoi protagonisti e dei tifosi. Tra le figure più amate di quella squadra c’è sicuramente Maicon, terzino destro brasiliano capace di coniugare potenza fisica, corsa e qualità tecnica. Ospite a Roseto degli Abruzzi per l’evento Uno spettacolo di cena, organizzato dalla Nardone Eventi, l’ex giocatore nerazzurro ha riportato alla luce un episodio curioso che lo lega a José Mourinho, il tecnico dello storico trionfo del 2010.

Il patto delle ammonizioni

Maicon ha confermato l’aneddoto, ormai noto tra i tifosi interisti, sul cosiddetto “patto delle ammonizioni”: «Avevo quattro cartellini gialli e, in caso di quinta ammonizione, sarei rimasto una settimana in più in Brasile. Chiesi a Mourinho se, vincendo la partita, avessi potuto prendermi il giallo per restare più a lungo in vacanza rispetto agli altri», ha raccontato il Colosso con il sorriso.

Un episodio che testimonia non solo il rapporto di complicità tra il gruppo nerazzurro e il tecnico portoghese, ma anche l’atmosfera di fiducia e serenità che si respirava all’interno di quello spogliatoio. Mourinho seppe gestire campioni di personalità fortissima come Maicon, Samuel Eto’o, Diego Milito e Javier Zanetti, creando una squadra compatta e affamata di successi.

L’amore per l’Inter

Nel corso del suo intervento, Maicon ha poi ribadito il legame profondo con il club nerazzurro: «L’Inter è una squadra che mi ha dato tantissimo. Devo ringraziarla per tutta la mia vita perché hanno accolto benissimo me e la mia famiglia. Essere arrivato in una società così è per me motivo di grande orgoglio».

Parole che confermano quanto l’esperienza a Milano abbia segnato la carriera e la vita del terzino brasiliano. Arrivato dal Monaco nel 2006, Maicon ha vestito la maglia dell’Inter fino al 2012, diventando uno dei migliori interpreti del ruolo a livello mondiale e contribuendo in maniera decisiva alla conquista del Triplete.

Un’eredità indelebile

Ricordi, aneddoti e riconoscenza: Maicon resta ancora oggi un simbolo della grande Inter, quella capace di scrivere la storia con Mourinho in panchina. Episodi come il “patto delle ammonizioni” alimentano la leggenda di un gruppo unico, che ha lasciato un segno indelebile nel calcio italiano ed europeo.