Hanno Detto

Lukaku: «Dopo l’Inter mi sento più leader, ora voglio che il Chelsea vinca!»

Pubblicato

su

Romelu Lukaku si è raccontato ai canali ufficiali del Chelsea: queste le parole dell’ex attaccante dell’Inter

Romelu Lukaku si è raccontato in una lunga intervista ai canali ufficiali del Chelsea. Le parole dell’ex attaccante dell’Inter.

LUKAKU 10 ANNI DOPO – «Mi sento solo più completo. Ho cercato di padroneggiare tutte le sfaccettature di cui un attaccante ha bisogno e voglio solo continuare a migliorare nei piccoli dettagli e continuare a migliorare anche i miei punti di forza. Voglio solo cercare di aiutare la squadra a vincere ed essere a disposizione del mister e dei miei compagni. Voglio assicurarmi che si sentano a loro agio e che possano contare su di me in qualunque situazione ci troviamo».

INTER – «Sono un leader, ma sono anche più una persona tranquilla. Quando ero all’Inter e quando sono stato capitano della Nazionale, mi assicuro che tutti abbiano fiducia e sappiano cosa devono fare. Quando c’è un momento difficile nel gioco, possono contare su di me e io incoraggerò sempre i miei compagni di squadra, senza mai abbatterli o abbaiare contro di loro. Cerco di rimanere positivo e di assicurarmi di vincere la partita perché è sempre la cosa più importante».

SERIE A E PREMIER LEAGUE – «L’Italia è tatticamente e tecnicamente un campionato migliore, ma qui in Inghilterra è tutta una questione di intensità. È questo che fa la differenza ma per me non è un problema perché sono stato qui otto anni e so di cosa si tratta. Non è che sono un nuovo giocatore che entra e non sa bene cosa aspettarsi. Conosco il campionato, ho segnato una discreta quantità di gol qui ma il passato è passato e ora dobbiamo guardare avanti. Sono una nuova versione di quel giocatore di prima. Mi sono evoluto e la squadra a cui mi unirò è una squadra molto forte, quindi ora dobbiamo solo dimostrarlo sul campo giocando per la Premier League».

OBIETTIVI – «Sono pronto, si tratta solo di entrare nella squadra e provare a dimostrare a me stesso ed agli allenatori che se necessario posso giocare. Dobbiamo tutti competere durante la settimana per guadagnare il posto da titolare. Per me sarà una nuova battaglia, ma stiamo tutti combattendo per una stessa causa: assicurarci che il Chelsea vinca! Farò in modo che in allenamento dia il 100% ogni giorno e mi assicurerò di essere pronto per ogni partita. Sono felice che la prima sia una grande partita in trasferta all’Arsenal, quindi speriamo di poterci preparare bene e ottenere un buon risultato».

Exit mobile version