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Lookman Inter, svelata la vera offerta dell’estate: bonus quasi impossibili all’Atalanta

Lookman Inter, tutti i dettagli sulla trattativa sfumata: richiesta da 50 milioni, proposta nerazzurra con bonus legati a Scudetto e Champions
Emergono nuovi retroscena sulla mancata operazione lookman inter della scorsa estate. Secondo quanto riportato da TUTTOmercatoWEB, il club nerazzurro aveva realmente provato l’affondo per Ademola Lookman, attaccante nigeriano classe 1997 dell’Atalanta, reduce da una stagione straordinaria culminata con la conquista del Pallone d’Oro africano.
LA RICHIESTA DELL’ATALANTA – Nel luglio scorso la Dea aveva fissato il prezzo del cartellino attorno ai 50 milioni di euro, una valutazione ritenuta congrua alla luce del rendimento dell’esterno offensivo, diventato uno dei migliori interpreti europei nel suo ruolo.
L’OFFERTA DELL’INTER – La risposta della società nerazzurra era stata più prudente sul piano economico: 42 milioni di euro più 3 di bonus, ma con condizioni particolarmente complicate da raggiungere. Secondo TMW, quei bonus sarebbero scattati solo in caso di vittoria immediata dello Scudetto o della Champions League nella prima stagione. Una formula che, di fatto, avrebbe permesso all’Inter di contenere sensibilmente l’investimento complessivo.
BONUS QUASI IRREALIZZABILI – Proprio la natura dei bonus ha rappresentato uno dei nodi centrali della trattativa. L’Atalanta non ha ritenuto soddisfacente una proposta strutturata su obiettivi così ambiziosi, preferendo mantenere ferma la propria valutazione iniziale.
AFFARE SALTATO E FUTURO APERTO – L’epilogo è noto: l’operazione lookman inter non è andata in porto e il fuoriclasse nigeriano è rimasto a Bergamo. Il prezzo, però, non è stato ridimensionato. Anzi, nelle ultime settimane si è registrato un nuovo interessamento da parte del Galatasaray, club che già in passato aveva sondato il terreno per Lookman.
Secondo TMW, nelle prossime settimane potrebbero arrivare nuovi assalti da squadre di medio-alto livello europeo. Il futuro dell’attaccante resta dunque fortemente aperto, con l’Inter che osserva a distanza una pista che, almeno per ora, resta legata a condizioni economiche molto elevate.