Lookman Inter, non ci sono ancora piani B: Marotta insiste su questo punto

Lookman Inter, le ultime sul futuro dell’attaccante nigeriano dell’Atalanta nel mirino del club nerazzurro per il calciomercato estivo

Secondo quanto riportato dal giornalista Fabrizio Biasin, l’Inter continua a seguire con grande attenzione l’evolversi della situazione legata ad Ademola Lookman, che rimane la prima scelta assoluta della dirigenza nerazzurra per rinforzare il reparto offensivo. Ma per sbloccare davvero la trattativa serve un elemento chiave: un prezzo ufficiale da parte dell’Atalanta.

Come evidenziato da Biasin in un post pubblicato nelle ultime ore, l’Inter è ferma in attesa che la Dea stabilisca una valutazione concreta per l’esterno offensivo nigeriano. Senza questa condizione minima – ovvero una richiesta economica definita – è impossibile aprire un tavolo serio e capire se ci siano i margini per raggiungere un accordo. Al momento, tutto è congelato proprio su questo punto. “Serve un prezzo, poi si potrà parlare seriamente”, scrive il giornalista su X.

Nonostante lo stallo apparente, Lookman resta il primo nome sulla lista dell’Inter, con largo distacco su tutti gli altri profili sondati nel corso delle ultime settimane. Né Nkunku né Nico Gonzalez – le principali alternative ipotizzate – sono considerate priorità quanto il classe 1997 dell’Atalanta, che ha già dimostrato di sapersi imporre in Serie A con continuità, duttilità e impatto nei momenti decisivi.

Dall’altra parte, prosegue Biasin, c’è anche la volontà del giocatore, un aspetto fondamentale in trattative complesse come questa: Lookman, infatti, vede solo l’Inter nel proprio futuro e, al momento, non ha dato aperture ad altri club. Una posizione chiara, che conferma quanto il progetto tecnico nerazzurro sia in cima alle sue preferenze.

La situazione, dunque, si gioca su un equilibrio delicato: da un lato la volontà dell’Inter di chiudere un’operazione strategica; dall’altro la posizione attendista dell’Atalanta, che pur non opponendosi alla cessione, non ha ancora fissato una cifra ufficiale. L’idea di fondo è che si possa chiudere intorno ai 45 milioni di euro, ma senza un segnale chiaro da Bergamo, Marotta e Ausilio non faranno mosse avventate.

Nel frattempo, scrive Biasin, i contatti tra le parti restano vivi, anche grazie al lavoro degli agenti del calciatore. Tutto dipenderà dalla mossa dell’Atalanta: basterà una cifra chiara sul tavolo per sbloccare un affare che, al momento, appare bloccato solo in apparenza.