Lautaro Inter, gol pesante a Marassi e primato ritrovato: il capitano trascina i nerazzurri

Lautaro Inter decisivo nel momento chiave della stagione: rete numero 165 in nerazzurro, leadership totale e numeri da fuoriclasse

L’Inter si riprende la vetta della classifica e lo fa affidandosi, ancora una volta, al suo uomo simbolo. A Marassi, nel successo per 2-1 contro il Genoa, è Lautaro Martínez a mettere il sigillo sulla vittoria nerazzurra, firmando il gol del raddoppio e trascinando la squadra di Cristian Chivu, allenatore romeno subentrato in estate, nel momento più delicato della stagione.

La vittoria contro la formazione di Daniele De Rossi, tecnico rossoblù, permette all’Inter di salire a 33 punti, approfittando del pareggio del Milan con il Sassuolo (32) e della sconfitta del Napoli contro l’Udinese (31). Un segnale forte dopo la beffa subita pochi giorni prima in Champions League contro il Liverpool, decisa da un rigore nel finale che aveva lasciato strascichi evidenti a livello emotivo.

E proprio quando il peso della responsabilità si fa più grande, emerge la figura del capitano. Lautaro Martínez, attaccante argentino classe 1997, segna il 165° gol con la maglia nerazzurra, confermandosi leader tecnico e mentale di un gruppo che continua a credere nella corsa scudetto. La sua rete, che vale il momentaneo 2-0, indirizza una gara poi resa più complicata dal gol del genoano Vitinha, ma mai realmente sfuggita di mano all’Inter.

I numeri, ancora una volta, certificano l’impatto dell’argentino. Secondo i dati diffusi da Opta, Lautaro è uno dei soli quattro calciatori ad aver partecipato ad almeno 10 gol in ciascuna delle ultime sette stagioni nei cinque principali campionati europei. Un’élite ristrettissima, condivisa con Kylian Mbappé, Erling Haaland e Harry Kane.

Un dato che racconta meglio di qualsiasi parola la continuità e il peso specifico del capitano nerazzurro, già a quota 8 reti e 3 assist nel campionato in corso. In un’Inter che ha bisogno di certezze e leadership, Lautaro Martínez continua a essere la bussola, dentro e fuori dal campo.