Hanno Detto
Keita svela: «Potevo tornare all’Inter con Inzaghi, ma saltò tutto per quel motivo!»

Keita svela: «Potevo tornare all’Inter con Inzaghi, ma saltò tutto per quel motivo!». Il retroscena dell’ex attaccante dei nerazzurri
A margine della presentazione del nuovo album Panini della Serie B, Keita Baldé, oggi attaccante in forza al Monza, ha analizzato gli equilibri della Serie A elogiando la compattezza dell’Inter. Secondo l’ex laziale, la formazione campione d’Italia resta la squadra più forte grazie a un gruppo consolidato, anche se Lazio, Milan e Roma stanno rendendo il campionato molto competitivo.
QUI: le notizie più rilevanti del giorno in casa Inter.
Il senegalese ha poi svelato un interessante retroscena di mercato, confermando di essere stato a un passo dal vestire nuovamente la maglia della Beneamata sotto la gestione di Simone Inzaghi, affare sfumato solo per dettagli burocratici.
Infine, spazio alla sua Top 11 ideale composta da ex compagni. In porta sceglie l’ex capitano interista Samir Handanovic, difeso da Stefan De Vrij e dal fratello Kalidou Koulibaly. A centrocampo spicca la qualità di Cesc Fabregas, attuale tecnico del Como, mentre in attacco il tridente da sogno vede Sadio Mané a supporto di Radamel Falcao e del “Toro” Lautaro Martinez, in ballottaggio con la leggenda tedesca Miroslav Klose.
SULL’INTER E LE ALTRE SQUADRE IN SERIE A – «L’Inter è una squadra fortissima, con giocatori molto forti. Giocano insieme da tanti anni, sono una formazione compatta. Vedo bene anche la Lazio, ho visto che ha fatto una bellissima vittoria col Parma, vedo molto bene anche Milan e Roma. E’ un gran bel campionato, le big stanno lottando tutte».
SE È VERO CHE SAREI POTUTO TORNARE ALL’INTER CON INZAGHI? – «C’è stata la possibilità di tornare all’Inter con Inzaghi, non è accaduto per dei dettagli. Sono cose che succedono nel calcio, ci abbiamo provato».
LA TOP XI DEI GIOCATORI CON CUI HO GIOCATO – «In porta Handanovic. Grimaldo a sinistra, centrale mio fratello Koulibaly e con lui De Vrij perché ho condiviso tanto con lui alla Lazio e all’Inter, mentre a destra Sarr, ex Bayern Monaco. In regia Fabinho, vicino a lui Fabregas, oggi grande allenatore, e Milinkovic-Savic. Davanti è una bella lotta: Mané trequartista dietro alle punte Lautaro, che si gioca il posto con Klose, e Falcao».