Italia Israele, Pio Esposito sogna il secondo gol in Nazionale. Le quote dei bookmakers

Italia Israele: Pio Esposito chiamato in causa per la gara di Udine. I bookies continuano a preferire Retegui

Dopo la convincente vittoria in Estonia, la Nazionale italiana si prepara a scendere in campo martedì sera a Udine contro Israele. Il match, valido per le qualificazioni al Mondiale, rappresenta una tappa fondamentale per gli uomini di Rino Gattuso, che puntano a consolidare il secondo posto nel Gruppo I, posizione che garantirebbe l’accesso ai playoff per la qualificazione. La sfida è delicata e molto significativa, con l’Italia che è ampiamente favorita dalle quote dei bookmaker, fissate a 1,18 per la vittoria. Un pareggio, invece, è quotato a 6,75, mentre una sconfitta azzurra, che complicherebbe ulteriormente il cammino verso il Mondiale, è data a 13.

Le quote sui gol e il ritorno di Esposito

Le scommesse sulle opzioni di goal sono abbastanza equilibrate, con il “Goal” quotato a 1,97 e il “No Goal” leggermente più basso, a 1,75. Tuttavia, l’Over 2.5 risulta favorito con una quota di 1,35 rispetto all’Under 2.5, che paga 2,85. Queste quote si riflettono anche sul ricordo della partita di andata, quando Italia e Israele regalarono una partita pirotecnica, conclusa con un clamoroso 4-5.

Il buon momento di Pio Esposito

Un aspetto positivo per gli azzurri arriva dalla continua crescita di Pio Esposito, attaccante dell’Inter. Venerdì scorso, a Tallinn, Esposito ha segnato il suo primo gol in Nazionale, un traguardo importante per il giovane talento. Per la partita contro Israele, i bookmaker credono in un possibile bis dell’attaccante, con la sua doppietta quotata a 1,75, appena dietro a Mateo Retegui, il quale è dato a 1,65. L’assenza di Moise Kean, infortunato, potrebbe garantire maggior spazio a Esposito, che con il suo impatto positivo sulla Nazionale rappresenta una delle note più liete per Gattuso.

Con queste premesse, l’Italia si avvicina alla sfida con fiducia, ma anche con la consapevolezza che ogni errore potrebbe complicare i piani per la qualificazione diretta al prossimo Mondiale.