2023

Inter e Zhang ad un bivio: offerta monstre in arrivo

Inter News 24

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Nonostante il finanziamento dalla Cina per il presidente dell’Inter, i guai non sono finiti: c’è un’offerta in arrivo per il club

Come rende noto Tuttosport, non sono finiti i guai per il presidente dell’Inter Stephen Zhang.

Nonostante il finanziamento dalla Cina di 650 milioni di dollari per dare ossigeno a Suning dopo il Covid, lo spauracchio della cessione si fa di nuovo sotto.

INTER- Ci sono però anche notizie decisamente più negative per Suning visto che ci sarebbero diversi creditori, fra i quali anche i fondi americani Bain Capital e Oaktree Capital – quello che nel maggio 2021 ha prestato 275 milioni alla holding Gran Tower Sarl con cui la famiglia Zhang controlla l’Inter -, che avrebbero intentato molteplici azioni legali contro Suning per i debiti accumulati.

Chiaramente questa seconda notizia, se confermata, complicherebbe in ottica futura i possibili ragionamenti di Steven Zhang di rifinanziare il prestito con lo stesso Oaktree – i cui rappresentati sono spesso a San Siro -, ricordando che la scadenza è fissata al 20 maggio con la somma che sfiorerà, a causa degli interessi, 400 milioni. Come raccontiamo ormai da quasi un mese, il futuro di Suning con l’Inter è sempre più in discussione e non solo per il prestito con Oaktree.

OFFERTA IN ARRIVO?- Gli advisor che da mesi hanno in mano il fascicolo nerazzurro per trovare investitori o potenziali acquirenti – Goldman Sachs e Raine Group – hanno una proposta da parte di un consorzio arabo che in queste settimane sta raccogliendo le garanzie economiche per presentare a Zhang un’offerta da 1.3 miliardi di euro. Ma non ci sono solo gli arabi. Al di là delle periodiche dichiarazioni del magnate finlandese Zilliacus – che ha tirato in ballo anche lo sceicco qatariota Al Thani -, l’Inter rimane un interessante obiettivo per diversi gruppi statunitensi.

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