Inter Sassuolo, lo striscione della Curva Nord a sostegno di Chivu e contro la società: «Questa è mentalità»

Inter Sassuolo, Curva Nord in silenzio: la protesta continua ma l’allenatore riceve un tributo speciale

La protesta della Curva Nord non si ferma. I tifosi collocati al secondo anello verde dello stadio San Siro hanno scelto di non cantare nella prima parte della sfida contro il Sassuolo, mantenendo così la linea critica nei confronti della società nerazzurra e, in particolare, della gestione degli abbonamenti. Il malcontento, già emerso nelle settimane precedenti, si è fatto sentire anche dopo la vittoria in Champions League sul campo dell’Ajax, quando la squadra di Cristian Chivu sembrava aver ritrovato certezze sul piano del gioco.

Prima del match, davanti al baretto nei pressi dello stadio, i tifosi hanno esposto uno striscione con riferimento diretto alle parole pronunciate dall’allenatore in conferenza stampa. Successivamente, all’interno del Meazza, hanno scelto la strada del silenzio, fatta eccezione per un unico momento: un coro dedicato proprio al tecnico rumeno, gesto che ha rappresentato un ringraziamento per il suo messaggio rivolto alla vigilia della gara contro i neroverdi.

Curva Nord, il segnale a società e squadra

Il silenzio iniziale della Curva è stato un chiaro segnale alla dirigenza. Nonostante l’Inter, reduce da due sconfitte consecutive in campionato, fosse attesa da una partita delicata, il sostegno del settore più caldo del tifo nerazzurro si è fatto sentire soltanto per il proprio allenatore. Un modo per rimarcare la distanza dalla società ma, allo stesso tempo, manifestare vicinanza alla squadra attraverso la figura di Chivu.

Le parole del tecnico alla vigilia della sfida hanno avuto un peso significativo: «La motivazione e la mentalità sono importantissime soprattutto in un gruppo come questo, che ha bisogno di certezze e di sostegno. C’è bisogno di una curva che incoraggi la squadra». Dichiarazioni che hanno evidentemente toccato la sensibilità dei tifosi, tanto da ricevere un coro spontaneo come ringraziamento.

Una protesta destinata a proseguire

La contestazione della Nord sembra destinata a non esaurirsi a breve. Il messaggio lanciato a San Siro, con il silenzio interrotto soltanto dall’omaggio al tecnico, sottolinea come il dissenso nei confronti delle scelte societarie resti forte. Al tempo stesso, la Curva ha voluto ribadire che il proprio supporto ai calciatori non viene meno, ma trova oggi espressione in forme diverse.