2022
Inter: Barella da bambino a bomber che segna davanti al suo idolo

L’analisi della Gazzetta dello Sport parla dell’evoluzione di Barella all’Inter, che dal poster di Stankovic passa a segnargli un gol
Le pagine della Gazzetta dello Sport hanno il sapore di un’evoluzione spaziale per Nicolò Barella, che passa da essere un semplice tifoso dell’Inter col poster di Stankovic nella cameretta a bomber implacabile che segna proprio davanti al suo idolo di sempre:
LE PAROLE- Chissà cosa si prova a segnare davanti a un poster? Ad addolcire una palla che piove dall’alto, calciarla di controbalzo sotto la traversa, esultare di corsa, tutto davanti a un mito. Ieri Nicolò Barella ha aggiunto un altro gioiello alla collezione stagionale proprio in faccia a Dejan Stankovic, che un tempo guardava nella cameretta di Cagliari: il serbo che oggi allena la Sampdoria è l’idolo di una vita, il modello del bambino diventato campione. In quel poster Barella si è specchiato per anni e, ora che per la prima volta l’ha potuto incrociare da avversario, ha dato a Deki un discreto dispiacere. Ma il legame costruito fuori dal campo corre ben oltre, è forte come quello che lega i maestri agli allievi. Per questo, a fine gara, Nicolò ha cercato Stankovic e tra i due c’è stato un abbraccio sincero durato una decina di secondi.