2023
Inter, obiettivo sorpasso sul Milan alla ripresa: Inzaghi ha la ricetta

Nonostante un calendario non facilissimo, l’Inter punta al sorpasso sul Milan dopo la sosta: Inzaghi ha in mano la ricetta
La classifica della Serie A al momento recita: Inter seconda a 19 punti, Milan primo a 21 punti. Una differenza di pochi punti, che però sorprende dopo il derby vinto dai nerazzurri con un roboante 5 ad 1. Il Corriere dello Sport si sofferma sugli obiettivi del club nerazzurro e sugli impegni alla ripresa, con Simone Inzaghi che ha già in mano la ricetta per il sorpasso sui cugini.
Sul quotidiano si legge: «Di nuovo primi in serie A e già qualificati (o quasi) per la seconda fase di Champions. L’Inter si affaccia al ciclo di gare tra seconda e terza pausa per le nazionali con questo doppio obiettivo. I nerazzurri sono attesi da 6 gare, con snodi importanti in campionato, come quelli con Roma e Atalanta. L’Inter ha già esibito prove di forza: il trionfo nel derby, il 4-0 rifilato alla Fiorentina, terza in classifica insieme alla Juve, e il secondo tempo con il Benfica. Ma ha avuto anche avuto cali di tensione, pagati caro, vedi la sconfitta con il Sassuolo e il pari con il Bologna, nonostante il repentino 2-0. Sono difetti da cancellare a tutti i costi per puntare allo scudetto, e quindi alla seconda stella. Da questo punto di vista, la trasferta di sabato contro il Torino, oltre ai match con Roma e Atalanta, dovrebbe essere di spessore adeguato per tenere alta la soglia di attenzione.
Uno dei fattori su cui l’Inter potrà contare è San Siro. Per le sfide con Salisburgo e la Roma, infatti, non ci sono già più biglietti. E, presumibilmente, si andrà vicino al tutto esaurito anche con il Frosinone. Insomma, la gente è, come sempre, pronta a spingere gli uomini di Inzaghi. Che, però, paradossalmente, proprio in casa hanno perso punti in campionato, mentre hanno fatto percorso netto in trasferta. San Siro, dunque, deve tornare a essere un fortino, così da non sprecare un entusiasmo che spesso diventa davvero trascinante. L’altra arma a disposizione del tecnico piacentino è la rosa, nel senso di quantità e qualità. Gli impegni si moltiplicano, ma con rotazioni adeguate e calcolate gli sforzi possono essere gestiti».