Inter Liverpool, l’ultima sfida non ha sorriso ai nerazzurri. Anche se Lautaro…

Inter Liverpool, l’ultimo incrocio tra le due squadre non ha sorriso ai nerazzurri, eliminati dalla Champions League. Anche se Lautaro Martinez…

Ritrovare il Liverpool per l’Inter significa anche tornare indietro di quasi tre anni e mezzo, rievocando una storica prima volta in termini di vittorie europee. Come raccontato dal Corriere dello Sport, l’8 marzo 2022 i nerazzurri allora allenati da Simone Inzaghi riuscirono nell’impresa di espugnare il fortino di Anfield, un risultato mai ottenuto prima.

La perla di Lautaro e l’espulsione fatale

Quella partita si concluse 0-1 grazie a una magnifica rete del capitano Lautaro Martínez, una vera e propria perla che diede speranza al club di viale della Liberazione. Tuttavia, l’Inter fu comunque estromessa dagli ottavi di finale di UEFA Champions League a causa della sconfitta per 0-2 subita tre settimane prima a San Siro, maturata per effetto dei gol dell’attaccante brasiliano Roberto Firmino e del fuoriclasse egiziano Mohamed Salah.

L’ultimo confronto tra i due club, dunque, regalò il primo storico successo in casa dei Reds, in una sfida dalle mille emozioni. L’impresa fu però inevitabilmente condizionata dall’espulsione del centrocampista cileno Alexis Sánchez (per doppio giallo), rimediata a metà ripresa. Il cartellino rosso arrivò nel cuore di un successo mancato, siglato appena un minuto prima dalla rete di Lautaro Martínez.

La rinascita europea dei nerazzurri

Quella stagione (2021/22) segnò un punto di svolta per i nerazzurri. Lautaro e compagni tornarono a qualificarsi per la fase a eliminazione diretta dopo ben tre anni consecutivi di eliminazioni maturate alla fase a gironi, riacquistando uno status europeo di assoluto livello. Il raggiungimento della finale di Istanbul ottenuto l’anno successivo ha definitivamente confermato questa rinascita.

Rispetto alla rosa che affrontò la formazione di Jürgen Klopp ad Anfield, i meneghini attuali possono contare ancora su un nucleo solido. In campo c’erano e ci sono tuttora il difensore olandese Stefan de Vrij, gli esterni Matteo Darmian, Alessandro Bastoni, Denzel Dumfries e Federico Dimarco, il centrocampista turco Hakan Çalhanoğlu e, ovviamente, l’attaccante argentino Lautaro Martínez. Il centrocampista italiano Nicolò Barella era assente per squalifica, ma era parte integrante del gruppo che ha gettato le basi per i successi europei odierni.