Inter Liverpool, Chivu corre ad Appiano Gentile per capire questa cosa

Mister Chivu corre ad Appiano Gentile in vista di Inter Liverpool per capire questa cosa, che sarà fondamentale per il match di questa sera

Cresce l’attesa per l’importantissimo match di UEFA Champions League tra l’Inter e il Liverpool, ma le scelte di formazione dell’allenatore Cristian Chivu sono ancora appese a un delicato interrogativo. Come sottolinea il Corriere dello Sport, c’è un tassello fondamentale attorno al quale ruotano gran parte dei piani tattici per la sfida di questa sera a San Siro contro i Reds.

L’attesa di Chivu ad Appiano Gentile

Il tecnico rumeno è atteso di consueto molto presto al BPER Training Centre di Appiano Gentile, pronto ad accogliere i suoi ragazzi e a vivere con loro le ore che separano i nerazzurri dal calcio d’inizio. Tuttavia, una parte della sua attenzione sarà rivolta non solo alla preparazione mentale e tattica della squadra, ma anche al cancello del centro sportivo.

L’allenatore, infatti, si affaccerà più volte, nell’attesa di ricevere notizie sul difensore svizzero Manuel Akanji, che ieri è risultato assente e non ha partecipato alla rifinitura della vigilia a causa di una leggera sindrome influenzale. La sua presenza è in forte dubbio e rappresenta la principale incognita per lo schieramento difensivo.

Akanji: un’assenza pesante in difesa

La potenziale assenza di Akanji si farebbe sentire in modo significativo, specialmente in una gara contro un avversario di calibro europeo come il Liverpool, che, nonostante il periodo di crisi, vanta un attacco rapido e di qualità.

Il difensore svizzero farà il possibile per aggregarsi al gruppo in extremis, un tentativo che dimostra la sua volontà di essere in campo in una notte così cruciale. Tuttavia, saltare la rifinitura rappresenta un segnale preoccupante e complica notevolmente i piani.

Le scelte di formazione di Chivu dipenderanno in larga parte dalle condizioni fisiche dell’esperto difensore. In caso di forfait, il tecnico dei meneghini sarebbe costretto a rivedere l’assetto difensivo, magari optando per un cambio di modulo o l’impiego di un elemento meno rodato in quel ruolo, fattore che potrebbe alterare gli equilibri tattici studiati per arginare l’offensiva dei Reds. Fino all’ultimo, l’ombra della sindrome influenzale di Akanji incombe sulla difesa dell’Inter.