Inter Liverpool, è sfida tra Barella e Mac Allister: e quel retroscena di mercato sui due…

Inter Liverpool, è sfida aperta tra Barella e Mac Allister: e quel retroscena di mercato sui due che ha infiammato le scorse sessioni…

L’attenzione dell’analisi della Gazzetta dello Sport per Inter-Liverpool si concentra sul duello affascinante che andrà in scena a centrocampo tra il nerazzurro Nicolò Barella e l’argentino Alexis Mac Allister. Nonostante non sempre attirino i riflettori come gli attaccanti, i due centrocampisti sono l’anima e il cervello delle rispettive squadre, con il loro dinamismo unito al senso tattico che li rende insostituibili per qualsiasi allenatore, sia nei club che nelle nazionali.

Similitudini e differenze nel cuore del gioco

I due giocatori si assomigliano molto per caratteristiche e per statura (Barella è alto 1.75m, Mac Allister 1.76m). Tuttavia, presentano alcune sottili differenze nel modo di interpretare il gioco. L’italiano Barella completa l’88% dei suoi passaggi, mentre l’argentino Mac Allister raggiunge l’85%, tendendo a rischiare un po’ di più con le verticalizzazioni. Anche nelle statistiche difensive sono vicinissimi: Barella ha intercettato 31 palloni in Serie A, contro i 34 di Mac Allister in Premier League.

Il confronto fisico e tattico sarà costante: l’interista gioca come mezzala destra nel modulo dell’allenatore Cristian Chivu e talvolta si abbassa per impostare il gioco. L’argentino, invece, parte davanti alla difesa nel 4-2-3-1 dei Reds, senza disdegnare gli assalti offensivi.

Spie speciali e il filo conduttore dell’Inter

L’incontro tra i due centrocampisti sarà un duello senza segreti, grazie a una “spia” speciale. Il capitano dei nerazzurri Lautaro Martínez, infatti, ha vinto il Mondiale in Qatar proprio con Mac Allister e condivide con lui ogni ritiro della nazionale argentina.

Ma anche l’avversario avrà la sua fonte di informazioni: il fratello di Alexis, Kevin Mac Allister, è un difensore dell’Union Saint-Gilloise, squadra battuta nettamente dall’Inter in Europa, nonostante avesse creato diversi problemi alla difesa di Chivu.

C’è poi un curioso incrocio di destini: Alexis Mac Allister avrebbe potuto giocare per l’Inter. Prima di lasciare il Brighton nell’estate 2023, era finito nel mirino della dirigenza, composta da Beppe Marotta e Piero Ausilio. Tuttavia, nessuna società al di fuori dei circuiti inglesi avrebbe potuto permettersi di pagare i 60 milioni di clausola richiesti.

Non solo, ma anche Barella è stato più volte associato a top club inglesi, incluso proprio il Liverpool. Alla fine, il sardo è rimasto all’Inter e, come dimostrano le sue prestazioni attuali, non se n’è mai pentito.