Inter Lazio, Sarri ci crede: studiato questo piano per l’impresa a San Siro

Inter Lazio, le ultime in vista dell’undicesima giornata di Serie A con la sfida dei nerazzurri contro i biancocelesti. I dettagli

Maurizio Sarri non si arrende mai. Lo racconta il Corriere dello Sport, descrivendo la sua Lazio come una squadra che ha riscoperto concretezza e spirito battagliero. L’idea è «pazza», ma l’allenatore biancoceleste vuole provarci: tentare il colpo a San Siro contro l’Inter di Cristian Chivu, consapevole che la missione appare quasi impossibile ma deciso a non rinunciare alla sfida.

Una Lazio rinata dopo un’estate complicata

La stagione era iniziata nel peggiore dei modi. Sarri, gabbato da Claudio Lotito sul mercato e dato per finito da molti, si è ritrovato con una rosa mutilata dagli infortuni e ridimensionata nei nomi. Eppure, da quella situazione di difficoltà, ha tratto nuova linfa. Niente più sarrismo puro, niente palleggio ossessivo: la Lazio ha cambiato pelle, diventando una squadra pratica, solida, cinica. In 6 gare consecutive ha raccolto 12 punti, con 6 clean sheet di cui 4 di fila, e un ottavo posto che oggi vale come una rinascita.

Sarri ha scelto di adattarsi, di annullare parte del suo credo tattico per costruire una squadra di contropiede e compattezza. Un’evoluzione che sorprende chi lo aveva bollato come un tecnico incapace di cambiare. Ora invece è proprio la sua flessibilità a rendere la Lazio una rivale temibile per chiunque, anche per l’Inter capolista.

La sfida di San Siro, l’esame più difficile

Contro l’Inter, Sarri arriva forte di sei risultati utili consecutivi e di una ritrovata solidità mentale. I suoi uomini hanno messo in difficoltà la Roma nel derby e hanno imposto il pareggio all’Atalanta di Juric. I segnali sono chiari: la Lazio è viva, consapevole dei propri limiti ma anche delle proprie risorse.

A Milano non cercherà di dominare il gioco, ma di colpire con intelligenza. Sarri si è trasformato da allenatore funambolico, amante del calcio spettacolo, a tecnico picaresco, votato al risultato. Una metamorfosi che, scrive il quotidiano romano, rappresenta una delle più belle lezioni di questa stagione: l’arte di reinventarsi quando tutto sembra perduto. San Siro sarà la prova del nove per capire se la nuova Lazio di Maurizio Sarri può davvero ambire a tornare nel calcio che conta.