Il Milan, educato alla sofferenza da Pioli, hanno avuto la meglio sull’Inter di Simone Inzaghi, convinta al 30′ della ripresa di aver già vinto. Una convinzione dettata dall’andamento del match, ma anche del messaggio arrivato dalla panchina, con Perisic, Lautaro e Calhanoglu tolti in tre minuti: quella smobilitazione di massa dei pezzi grossi ha dato il senso dei remi in barca.

Senza alcuni pilastri è venuta giù la casa, e il sospetto della presunzione c’è. Il Milan ha vinto perchè consapevole di essere inferiore, l’Inter ha perso perchè convinta di essere superiore. A riportarlo è la Gazzetta dello Sport.