2021
Inter, anche la difesa ora regge: Inzaghi ha ricostruito il bunker
I miglioramenti dell’Inter non sono solo a livello di risultati e gioco: Inzaghi è riuscito a blindare nuovamente la difesa
Come un anno fa l’Inter ha iniziato la stagione con più di qualche problema in difesa. L’ultimo gol subito, però, risale alla partita vinta contro il Napoli, quando Mertens infilò Handanovic dalla distanza. Da lì un cambio: 5 partite di fila vinte senza subire gol, un record che non raggiungeva dal 1996. Gazzetta.it ha analizzato il momento magico nerazzurro:
«Il tutto con tanti interpreti diversi nella difesa a tre. In questo filotto, solamente contro il Cagliari l’Inter è scesa in campo con il terzetto titolare formato da Skriniar, De Vrij e Bastoni: l’olandese è tornato contro i rossoblù, lo slovacco è stato tenuto a riposo a Salerno, l’ex Atalanta ha saltato lo Spezia. Spazio dunque per Dimarco e D’Ambrosio, ma la sostanza non è cambiata: la difesa dell’Inter ha tenuto alla grande, con Handanovic poco sollecitato ma comunque decisivo quando chiamato in causa. Contro la Salernitana come contro lo Spezia, il capitano dell’Inter ha dovuto compiere un solo ma importante intervento: salvataggio con i piedi Obi sull’1-0, prima che Dumfries spalancasse le porte alla goleada interista. L’ultimo gol subito resta quello di Dries Mertens a riaprire lo scontro diretto contro il Napoli, vinto 3-2 dall’Inter. Merito anche di un Brozovic fondamentale in interdizione, oltre che in fase di possesso: contro la Salernitana quattro contrasti vinti e altrettanti palloni intercettati, nessuno ha fatto meglio nelle due voci statistiche. Se si aggiunge un Calhanoglu da 15 palle recuperate, si ha la quadratura del cerchio. Con un centrocampo così, una retroguardia che tiene e un Handanovic presente, Inzaghi ha trovato una fase difensiva da scudetto».
