News

La Juve trema: infortunio Pogba più grave del previsto

Pubblicato

su

Non sono ore felici per la Juventus, che deve fare i conti con l’infortunio di Paul Pogba che potrebbe tenerlo lontano dai campi fino al 2023

La Gazzetta dello Sport fa il punto sulle condizioni di Paul Pogba, rientrato da poco alla Juventus e colpito da un infortunio che potrebbe tenerlo lontano dal campo fino al 2023.

L’ANALISI– «Il piano iniziale del club prevedeva che Pogba fosse operato nel giro di pochi giorni a Santa Monica, dal professor Mandelbaum. Il consulto pre intervento però non è andato come il giocatore e il club speravano. La situazione sembrerebbe più grave del previsto, con tempi di recupero addirittura più lunghi di due mesi, e per questo motivo si è deciso di aspettare. Paul nella giornata di martedì ha lasciato Marina del Rey, quartier generale della Juventus durante la tournée americana, e da Los Angeles ha preso un volo per l’Italia. A Torino sarà visitato dallo staff bianconero e poi potrebbe raggiungere la Francia per farsi vedere da un medico di fiducia che dia un ulteriore parere sulle condizioni del suo ginocchio destro».

OPZIONI- «Due opzioni si aprono per Pogba: un intervento di meniscectomia, con stop di 40-60 giorni, oppure con una sutura, che garantisce il 90% di guarigione ma con tempi che vanno dai 3 ai 5 mesi. La sutura di solito è consigliata ai più giovani, per evitare di portare via un menisco a un atleta di vent’anni. Dall’altra parte però le meniscectomie laterali sono ad alto rischio di condrolisi, ovvero di rapidissima degenerazione delle cellule cartilaginee che porta il ginocchio a diventare più fragile e meno elastico».

Exit mobile version