News
Inter Como, dominio totale a San Siro contro il Club lariano: la notte perfetta dei nerazzurri

Inter Como racconta una partita senza storia, con la squadra di Cristian Chivu capace di soffocare i lariani con intensità, pressione e qualità
Nel primo quarto d’ora a San Siro, i nerazzurri hanno letteralmente soffocato il Como. Quindici minuti ad altissima intensità e densità, con aggressioni coordinate, pressione feroce e due occasioni gigantesche già nei primi istanti: prima l’imbucata di Alessandro Bastoni, difensore mancino della Nazionale, per Lautaro Martínez, con Carlos decisivo in corner, poi il faccia a faccia tra Nicolò Barella e Butez, risolto dal portiere con un intervento di piede. Il Como è apparso subito in difficoltà, sorpreso dall’impatto fisico e mentale della squadra di Cristian Chivu.
Il primo strappo vero arriva all’11’: protagonista assoluto Luis Henrique, esterno brasiliano schierato a tutta fascia. Il giocatore chiede il triangolo a Lautaro, parte in progressione alla maniera di Dumfries, manda in tilt Diego Carlos, poi serve un assist preciso per la girata letale del capitano argentino. Un’azione simbolo della ferocia interista. Sullo 0-1 l’Inter abbassa leggermente i ritmi, ma senza mai rinunciare al controllo, tenendo il Como lontano da Sommer grazie all’ottima chiusura delle corsie laterali.
Nel primo tempo il Como non tira mai in porta. Nico Paz prova a brillare in fase di recupero, ma viene neutralizzato dall’intelligenza tattica di Hakan Çalhanoğlu, che accetta di rimanere più basso per schermarlo. Il raddoppio arriva su palla inattiva: angolo di Dimarco, spizzata di Acerbi e zampata ravvicinata di Marcus Thuram.
Nella ripresa Cesc Fabregas prova a rimescolare le carte con gli ingressi di Vojvoda e Diao. Nei primi dieci minuti il Como rischia persino di riaprire la gara, soprattutto con Douvikas, che spreca una grande occasione. Ma la partita crolla su un altro calcio piazzato: ancora Dimarco, ancora una deviazione in area, ancora Thuram. È il settimo gol su corner in questa Serie A per l’Inter.
Il 3-0 di Çalhanoğlu da fuori e il 4-0 di Carlos Augusto su cross da sinistra a destra chiudono definitivamente i conti. Como distrutto, nerazzurri primi per una notte e con la sensazione netta che, quando vogliono, siano i più forti di tutti.
