Inter Como, Marchisio esalta il lavoro di Chivu: «Rosa più forte e pressing di qualità»

Inter Como, l’analisi di Claudio Marchisio su DAZN: l’Inter di Chivu cresce nel segno dell’identità, del coraggio tattico e di Calhanoglu

All’indomani della netta vittoria dell’Inter contro il Como, che ha confermato il momento estremamente positivo della squadra nerazzurra, sono arrivati nuovi elogi anche da una voce autorevole del panorama calcistico italiano. Ospite negli studi di DAZN durante il programma Fuoriclasse, Claudio Marchisio, ex centrocampista della Juventus e oggi opinionista, ha analizzato il percorso della squadra di Cristian Chivu, soffermandosi sia sul valore complessivo della rosa sia sull’impatto del nuovo allenatore.

Secondo Marchisio, l’Inter si conferma come la squadra con il più alto tasso di qualità del campionato, un fattore che sta emergendo in maniera sempre più evidente anche attraverso il lavoro del nuovo tecnico. Il successo contro il Como viene letto come una prova di maturità ulteriore, non solo per il risultato, ma per come è arrivato, contro una squadra organizzata e in crescita.

FORZA DELLA ROSA E MERITI DI CHIVU – «Ha la rosa con più qualità ed è sempre stata la più forte negli ultimi anni. Bisogna dare merito a Chivu: ha ereditato una situazione in cui Inzaghi aveva fatto bene per anni, una squadra che si diceva stava invecchiando e che invece sta mantenendo identità e qualità. Con il Como ha fatto la differenza contro una squadra che sta facendo bene, l’Inter si mostra una grande squadra vincendo con qualità e personalità».

Nel discorso dell’ex bianconero trovano spazio anche valutazioni molto precise su uno dei simboli della nuova Inter, Hakan Calhanoglu, centrocampista turco sempre più perno del gioco nerazzurro.

CRESCITA DI CALHANOGLU – «È stato bravo nel cambio da Milan a Inter. Ha avuto una maturità importante, la qualità ce l’ha sempre avuta, ha cambiato ruolo ed è diventato tra i più bravi d’Europa, assolutamente».

Marchisio ha poi approfondito anche l’impatto umano e tecnico di Chivu sullo spogliatoio, sottolineando quanto non fosse scontato un inserimento così immediato dopo l’era Inzaghi.

IMPATTO DI CHIVU E CORAGGIO TATTICO – «Non mi aspettavo un Chivu così incisivo e in sintonia con lo spogliatoio. Conosce bene l’ambiente, ha vinto tanto all’Inter, ma non aveva tanta esperienza. In un cambio così importante non era facile avere un impatto così forte. Il coraggio nel pressing è legato alla qualità: serve qualità anche per pressare, non solo per uscire dal pressing. Chivu può farlo perché l’Inter ha la rosa più forte che c’è in Italia. A volte va bene, a volte male, ma la direzione è quella giusta».

Le parole di Marchisio certificano ulteriormente la percezione esterna di un’Inter che non solo vince, ma convince per identità, intensità e qualità complessiva. Il progetto tecnico di Chivu, dopo poche settimane, sta già mostrando una precisa impronta sul piano del gioco e della personalità.