Inter Como, dal maestro all’allievo! Ecco le influenze dei nerazzurri sul gioco del Como di Fabregas

Inter Como, dalla lezione di Mourinho alla filosofia del gioco di Fabregas! L’evoluzione della tattica con la guida dell’ex centrocampista dell’Arsenal

Cristian Chivu è stato uno dei protagonisti del leggendario Triplete del 2010 con l’Inter, una squadra guidata da José Mourinho, il suo venerato maestro. Dal 2007 al 2014, Chivu ha vissuto un periodo d’oro all’Inter, imparando dal Special One l’importanza dell’equilibrio tattico, della comunicazione e della disciplina tra i reparti. Mourinho gli insegnò a mantenere sempre le giuste distanze in campo, un principio che Chivu applica ora come allenatore. Sebbene Chivu sia noto per il suo carattere positivo e il suo sorriso, nei momenti giusti sa essere incisivo, con uno sguardo “assassino” e sempre pronto a lanciare una stilettata nelle conferenze, il tutto mantenendo un atteggiamento pacato.

Cesc Fabregas, invece, ha avuto una carriera formata da altri grandissimi maestri. Da Pep Guardiola, durante la sua esperienza al Barcellona, ha assimilato l’amore per il bel gioco e la ricerca continua di soluzioni innovative, sempre evitando di restare fermo. Arsène Wenger, con cui ha lavorato all’Arsenal, gli ha insegnato a scoprire e valorizzare i giovani talenti, e oggi il Como è pieno di giovani promesse che Fabregas ha voluto fortemente. Inoltre, Antonio Conte, che lo ha avuto al Chelsea, gli ha trasmesso una grande attenzione ai dettagli e l’ossessione per il lavoro meticoloso, un aspetto che Fabregas ha integrato nel suo approccio come allenatore.

Nonostante queste straordinarie influenze, uno dei difetti di Fabregas potrebbe essere la sua comunicazione a volte troppo compiaciuta. Quando parla, è piacevole da ascoltare, ma a volte sembra voler assumere i toni di un predicatore o di un guru, cercando di evangelizzare le sue idee calcistiche. Questo suo approccio potrebbe risultare un po’ eccessivo per alcuni, ma non c’è dubbio che Fabregas stia cercando di costruire qualcosa di grande a Como, forte della sua esperienza con i grandi maestri che ha avuto nella sua carriera.

Come appreso da Gazzetta dello Sport, sia Chivu che Fabregas portano con sé le lezioni dei loro maestri, ma ognuno ha saputo evolvere in un allenatore con una filosofia unica, pronta a sfidarsi a San Siro in un incontro che promette di essere affascinante e ricco di spunti tattici.