Inter Como, Chivu ha già deciso l’attacco titolare: i segreti dietro alla sua gestione meticolosa

Inter Como, Chivu ha già deciso l’attacco titolare: i segreti dietro alla sua gestione meticolosa anche nelle sostituzioni

L’Inter si prepara ad affrontare la sfida contro il Como, valida per il quattordicesimo turno di Serie A, e l’allenatore Cristian Chivu ha già in mente le mosse per l’attacco. Per la gara di domani sera a San Siro, il tecnico rumeno ripartirà dal sodalizio più rodato ed esperto: il capitano Lautaro Martinez, fresco dopo aver riposato nell’ultimo match, affiancherà l’attaccante francese Marcus Thuram, sostituito poco dopo il secondo gol segnato al Venezia.

Come analizza La Gazzetta dello Sport, la coppia titolare sente ora alle spalle la “genuina spinta” delle due giovanissime novità: il francese Ange-Yoan Bonny e l’italiano Pio Esposito. I due giovani attaccanti si sono integrati alla perfezione sia nei meccanismi tattici dei nerazzurri sia nelle dinamiche dello spogliatoio.

Le scelte coraggiose di Chivu: la gestione Lautaro e la strategia a Madrid in vista della sfida col Pisa

L’allenatore Chivu, da parte sua, non si prende meriti per la gestione dei giovani — dichiarando che il merito va ai ragazzi e a chi li ha portati all’Inter — ma ha dimostrato grande coraggio nel difendere le sue decisioni, anche quelle più discusse.

La Gazzetta dello Sport ripercorre due episodi chiave: la sostituzione di Lautaro nel derby contro il Milan non fu una scelta tecnica, ma un’obbligata rinuncia dovuta ai due giorni di febbre che avevano debilitato il capitano. E la replica dello stesso schema tattico a Madrid contro l’Atletico, pur non ottenendo il pareggio sperato, fu ragionata in prospettiva: il tecnico aveva bisogno di Lautaro al massimo della forma per “scassinare il salvadanaio” del Pisa nella partita successiva.

Il quotidiano conclude che non tutte le decisioni di un allenatore sono giuste nel risultato immediato, ma è “sempre giusto decidere” quando si rappresenta un club come l’Inter. La gestione delle risorse, anche quelle più preziose come la coppia Thuram-Lautaro, deve essere sempre guidata dalla logica e dalla necessità del momento.