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Infortunio Dumfries, resta un grosso punto interrogativo sul suo rientro: buone notizie per Darmian

Infortunio Dumfries, resta un grosso punto interrogativo sul suo rientro: buone notizie per Darmian. Le ultime da Appiano Gentile
Proprio quando il calendario diventa più fitto e decisivo, la sfortuna si accanisce sui campioni d’Italia. La situazione infortuni in casa Inter si aggrava pesantemente all’indomani della battaglia di Champions League, costringendo il tecnico Cristian Chivu a ridisegnare la squadra in vista dei prossimi impegni ravvicinati. L’edizione odierna de Il Corriere dello Sport fa il punto generale della situazione, tracciando un bilancio preoccupante tra vecchi e nuovi indisponibili che rischia di complicare la corsa della Beneamata.
Calhanoglu e Acerbi: i verdetti post-Liverpool
Il focus principale riguarda i due titolarissimi fermatisi contro i Reds. Per Hakan Calhanoglu, il metronomo del centrocampo nerazzurro, l’assenza nella prossima sfida di campionato contro il Genoa è ormai certa. La giornata odierna sarà decisiva: gli esami strumentali chiariranno se il problema muscolare è riconducibile a una semplice contrattura o se nasconde una lesione più profonda.
Molto più grave, invece, appare la situazione di Francesco Acerbi. Il veterano della difesa interista non potrà in alcun modo recuperare per la prestigiosa vetrina della Supercoppa Italiana a Riad. Per lui l’anno solare è finito: l’obiettivo dello staff medico è rimetterlo in sesto per il rientro in campo direttamente a gennaio 2026.
Le fasce: speranza Darmian, nebbia su Dumfries
Spostando l’attenzione sulle corsie laterali, le notizie sono agrodolci. In ottica Supercoppa, l’Inter nutre fiducia nel recupero di Matteo Darmian: il prezioso jolly difensivo potrebbe tornare a disposizione almeno per l’eventuale finale del torneo. Al contrario, sembrano ormai ridotte al lumicino le chance di vedere Denzel Dumfries. L’esterno olandese continua a essere tormentato dal dolore alla caviglia. Come rivelato dallo stesso allenatore, il giocatore ha provato a forzare i ritmi in questi giorni ricevendo però segnali negativi dal corpo. Il suo rientro, al momento, resta avvolto nella nebbia più fitta.