Infortunio Darmian, le ultime notizie: ecco quando dovrebbe rientrare. E Dumfries…

Infortunio Darmian, arrivano importanti novità da Appiano Gentile: ecco quando dovrebbe rientrare a disposizione. E Dumfries…

L’Inter è costretta a navigare l’impegnativo calendario, aggravato dalle incertezze sulle condizioni fisiche degli esterni Denzel Dumfries e Matteo Darmian, entrambi ancora ai box e con tempi di recupero non definiti. L’allenatore Cristian Chivu, che ha espresso la sua speranza di riaverli presto in campo anche durante la conferenza stampa pre-partita, al momento non ha alcuna certezza sul loro rientro.

Il punto del Corriere dello Sport: piccoli progressi, grande attesa

Il Corriere dello Sport di questa mattina fornisce l’unico aggiornamento significativo sui due laterali, evidenziando una piccola differenza nei percorsi di recupero che stanno affrontando. Le notizie, tuttavia, non sono del tutto rassicuranti per l’immediato futuro dei nerazzurri.

L’esterno olandese Dumfries si sta dedicando esclusivamente all’allenamento in palestra in questi giorni. Il giocatore spera ardentemente di poter tornare presto a lavorare in campo con i compagni. Tuttavia, la riabilitazione procede con cautela e, purtroppo, la fine del tunnel non sembra essere così vicina come sperato inizialmente. La sua assenza prolungata pesa notevolmente sul modulo dell’allenatore Chivu, limitando le opzioni offensive e la corsa sulla fascia.

Darmian in leggero vantaggio, ma non per Genova

Leggermente migliore è la situazione per il difensore italiano Matteo Darmian, l’ex Torino. Il giocatore ha già iniziato il percorso di riatletizzazione, segno che il suo recupero è in una fase più avanzata rispetto al collega olandese.

Nonostante questo piccolo vantaggio, il Corriere dello Sport specifica che i progressi non sono così rapidi da permettere all’esterno di pensare a un rientro già in occasione della prossima trasferta di campionato a Genova, dove i meneghini affronteranno il Genoa. L’assenza di due pedine fondamentali sulle corsie esterne costringe l’allenatore Chivu a soluzioni alternative e a un utilizzo intensivo dei pochi laterali rimasti a disposizione, aumentando il rischio di affaticamento in un periodo decisivo per la stagione, che vede l’Inter impegnata su più fronti, dalla Champions League alla lotta Scudetto.