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Infortunio Acerbi, i tempi di recupero e tutte le partite che salterà il difensore nerazzurro

Infortunio Acerbi, il centrale dovrà restare ai box per almeno un mese: fuori contro Genoa, Supercoppa e sfide chiave di campionato
L’esito degli esami ha confermato la diagnosi più temuta in casa nerazzurra: Francesco Acerbi, difensore classe 1988 e punto di riferimento per l’Inter, dovrà fermarsi per un periodo non inferiore alle quattro settimane a causa di un risentimento al bicipite femorale destro. Un infortunio che modifica in modo significativo la gestione delle rotazioni di Cristian Chivu, costretto ora a programmare un intero ciclo di partite senza uno dei suoi leader.
Le tempistiche di recupero, come riferito da Sky Sport, rendono impossibile il ritorno del centrale prima della metà di gennaio. Questo significa che l’ex Lazio salterà un blocco particolarmente intenso del calendario, in cui la squadra sarà chiamata a rispondere sul piano della solidità difensiva e della continuità dei risultati.
Infortunio Acerbi, ecco tutte le gare che il difensore non giocherà: dall’impegno col Genoa alla Supercoppa fino allo scontro diretto con l’Atalanta
Il primo match che Acerbi non potrà disputare è Genoa-Inter, sfida fondamentale per mantenere il passo in campionato dopo il ko con il Liverpool. A seguire, il centrale sarà indisponibile anche per la Supercoppa Italiana, dove i nerazzurri sfideranno il Bologna in semifinale: il suo rientro entro la final four di Riyad è da escludere, e anche un’eventuale finale lo vedrebbe ancora ai box.
L’assenza dell’azzurro peserà anche nelle successive gare di Serie A. Con ogni probabilità, Acerbi salterà Atalanta-Inter, big match particolarmente delicato per la struttura difensiva nerazzurra, oltre alla successiva Inter-Bologna, sfida che precederà la trasferta del Tardini contro il Parma, anch’essa destinata a svolgersi senza il contributo del numero 15.
Secondo le prime proiezioni, il difensore potrebbe tornare tra i convocati in occasione di Inter-Napoli, in programma l’11 gennaio. Tuttavia, rivederlo in campo dall’inizio appare complesso: serviranno ulteriori giorni di lavoro personalizzato per ristabilire condizione e ritmo partita prima di una piena reintegrazione nell’undici.
Nel frattempo, Chivu dovrà affidarsi a Yann Bisseck, chiamato a sostituire Acerbi con continuità, e valutare l’utilizzo di rotazioni mirate per preservare equilibrio e competitività in un mese che si preannuncia decisivo.