Infortunio Acerbi, arriva il verdetto degli esami: quando tornerà a disposizione il centrale difensivo

Infortunio Acerbi, il centrale lascia il campo contro il Liverpool per un problema muscolare: i controlli confermano il risentimento al bicipite femorale

Momento complicato per la retroguardia nerazzurra. Francesco Acerbi, difensore centrale classe 1988 e colonna dell’Inter per esperienza e leadership, è stato costretto al cambio nel primo tempo della sfida di Champions League contro il Liverpool dopo aver accusato un fastidio muscolare. L’uscita immediata dal campo aveva già fatto intuire la possibile gravità dell’infortunio, confermata poi dagli esami strumentali svolti nella giornata odierna.

Come riferisce Sky Sport, i controlli hanno evidenziato un risentimento al bicipite femorale destro, una diagnosi che richiede cautela e tempi di recupero non brevi. Le prime valutazioni parlano infatti di uno stop di almeno un mese, condizionando in maniera significativa le scelte di Cristian Chivu, che dovrà riorganizzare la linea difensiva in un periodo già ricco di impegni cruciali.

Acerbi Inter, Supercoppa a rischio e nuova emergenza difensiva: Chivu valuta le alternative per le prossime partite

Secondo le indicazioni raccolte, il rientro del centrale italiano prima della Supercoppa appare complicato. La manifestazione di Riyad, che vedrà i nerazzurri affrontare il Bologna in semifinale, potrebbe dunque disputarsi senza uno dei giocatori simbolo del reparto arretrato. Più probabile, invece, che Acerbi possa tornare arruolabile al termine della competizione, compatibilmente con l’evoluzione dell’infortunio e con la risposta alle terapie.

Per la squadra di Chivu si apre così una fase delicata. L’assenza dell’ex difensore di Lazio, Milan e Sassuolo obbliga a un utilizzo più intenso di Yann Bisseck, giovane centrale tedesco che già nelle ultime settimane ha offerto risposte positive, ma che ora dovrà garantire continuità e affidabilità in un momento di alta pressione sportiva. In aggiunta, l’emergenza è resa ancora più complessa dalla contestuale indisponibilità di altri elementi del reparto, costringendo lo staff tecnico a valutare anche soluzioni tattiche alternative.

Il mese che attende i nerazzurri sarà determinante sia in campionato che in Europa, e la mancanza di un profilo esperto come Acerbi rischia di pesare. Tuttavia, l’obiettivo resta quello di gestire l’emergenza senza forzare i tempi di recupero, per riavere il difensore al meglio della condizione in vista della seconda parte di stagione.