Hanno Detto
Infantino è convinto: «Mondiali? Sarà un evento senza precedenti. Abbiamo i presupposti per creare qualcosa di unico»
Infantino parla del prossimo campionato mondiale di calcio prima del sorteggio avvenuto questa sera. Le dichiarazioni del numero uno della FIFA
Gianni Infantino, presidente della FIFA, ha rilasciato importanti dichiarazioni a Washington poco prima del sorteggio per i Mondiali 2026, che si terranno in Stati Uniti, Canada e Messico. Il presidente ha sottolineato l’importanza di questa edizione della Coppa del Mondo, la prima con 48 squadre partecipanti, un cambiamento storico per il torneo.
Infantino ha parlato della crescita del calcio globale e dell’impatto che il Mondiale 2026 avrà sull’espansione del gioco, non solo nelle nazioni ospitanti, ma anche in molte altre regioni del mondo. Ha evidenziato come il calcio continui a unire le persone e a creare un senso di comunità, in particolar modo attraverso eventi globali di questa portata.
Il presidente ha anche menzionato l’entusiasmo crescente per questa competizione, vista come un’opportunità unica per dimostrare la forza e la passione del calcio. Infantino ha infine ringraziato tutti i partner e le nazioni coinvolte nell’organizzazione di quello che sarà un Mondiale storico.
EVENTO – «Sarà un evento unico, stellare, con 6 miliardi di persone che guarderanno questi mondiali da tutto il mondo, la coppa più grande della storia. 104 Superbowl in un mese: questa è la scala dell’evento che abbiamo organizzato. Siamo in America ed è doveroso fare uno show, non un semplice sorteggio».
PAESI OSPITANTI – «Chiedo un applauso per il presidente degli Stati Uniti d’America, Donald Trump , ma anche la Presidente del Messico Claudia Sheinbaum e il Primo Ministro del Canada Mark Carney. Questa sarà la Coppa del Mondo più grande mai vista dall’umanità: abbiamo tre Paesi ospitanti, 16 città e 48 squadre che si sfideranno per diventare l’unico campione del mondo. Sarà un’estate bellissima».
