Icardi raggiunge un record storico in Turchia sessanta gol e primato assoluto tra gli stranieri

Icardi entra nella storia della Super Lig con il Galatasaray battendo il record di reti per un calciatore straniero

Sessanta gol nel campionato turco e un record che entra di diritto nella storia della Super Lig. Mauro Icardi ha raggiunto un traguardo straordinario con la maglia del Galatasaray, diventando il miglior marcatore straniero di sempre del campionato. Un risultato che certifica il peso dell’attaccante argentino nel calcio turco e racconta una parabola di rilancio dopo anni complessi.

Il gol decisivo è arrivato nella sfida contro il Kasımpaşa, vinta dal Galatasaray per tre a zero. Icardi ha firmato la terza rete all’88’, toccando quota 60 gol in campionato e superando il precedente primato di Gheorghe Hagi, fermo a 59 reti. Un sorpasso simbolico, considerando il peso storico di Hagi per il calcio turco e per lo stesso Galatasaray.

Il percorso di Icardi non è stato lineare. In passato si era parlato di un suo possibile ritorno in Argentina e, successivamente, di un rientro in Italia, il Paese che lo aveva consacrato calcisticamente prima alla Sampdoria e poi all’Inter, dove era diventato anche capitano. La rottura interna allo spogliatoio nerazzurro e la decisione di Luciano Spalletti di togliergli la fascia segnarono però l’inizio di una fase diversa della sua carriera.

La successiva esperienza al Paris Saint-Germain non ha rispettato le aspettative, tra concorrenza tecnica e situazioni extracalcistiche. La scelta di ripartire dal Galatasaray si è invece rivelata vincente. In Turchia Icardi ha ritrovato centralità, continuità realizzativa e fiducia, riuscendo anche a superare un infortunio delicato che aveva fatto temere un rallentamento definitivo.

Nelle ultime settimane sono tornate a circolare voci su un possibile ritorno in Italia, con accostamenti anche al Milan. Al momento, però, il presente parla chiaro e racconta di un attaccante che continua a segnare e a riscrivere record. Sessanta gol non sono solo un numero, ma il simbolo di una rinascita calcistica che ha riportato Mauro Icardi al centro della scena.